Prosegue incessante l’attività dei Baschi Verdi della Guardia di Finanza di Verona finalizzata al contrasto delle attività illecite sul territorio veronese.
Nei giorni scorsi, durante un’attività di controllo del territorio, sono stati tratti in arresto per spaccio e detenzione di cocaina ed eroina due soggetti di nazionalità marocchina, già noti alle Forze dell’Ordine.
Infatti, una pattuglia dei Baschi Verdi di Verona procedeva al controllo di un’autovettura condotta da un cittadino di nazionalità marocchina, fermato all’uscita del casello autostradale di Verona-Sud.
Il soggetto, manifestando un evidente stato di agitazione, induceva i Finanzieri ad effettuare un’approfondita ispezione del veicolo, che consentiva di rinvenire, occultata in un’intercapedine dello sportello lato guida, circa 150 grammi di eroina già confezionata in dosi e pronta per lo spaccio.
Dopo l’arresto del responsabile, le Fiamme Gialle effettuavano mirati approfondimenti operativi, estendendo, nella stessa giornata, il controllo nella provincia bresciana presso l’abitazione del magrebino, dove venivano rinvenuti e sequestrati altri 700 grammi di eroina e 20 grammi di cocaina, nonché una somma in contanti, in parte nascosta all’interno dei cuscini di un divano, pari a circa 140.000 euro.
Presso l’abitazione, i militari procedevano anche all’arresto di una trentenne marocchina che, all’arrivo dei Finanzieri, tentava di disfarsi della sostanza stupefacente e del denaro occultato all’interno di uno zainetto, lanciandolo da una finestra sul retro dell’immobile.
Gli arrestati venivano tradotti ed associati alla Casa Circondariale di Verona e di Brescia