La cultura e l’arte entrano nella “schiscétta”; ecco le pause pranzo ai musei

 
 

Bastano “30 minuti per scoprire un’opera con occhi diversi”.
Ai musei civici cittadini, dalle 13.30 alle 14, due esperti a disposizione per sei giovedì d’incontri.

Stiamo parlando della nuova iniziativa dei Musei civici veronesi, per divulgare la conoscenza del patrimonio artistico della città in “30 minuti”, durante la pausa pranzo.
L’iniziativa è promossa in collaborazione con l’Università di Verona ed il supporto di Agsm.

Si parte giovedì prossimo 18 aprile nella sala Boggian del Museo di Castelvecchio. Lo storico dell’arte Gianni Peretti e il bibliotecario conservatore dell’Accademia filarmonica Michele Magnabosco, guideranno il pubblico alla scoperta della “Musica ascoltata e musica dipinta. I pittori filarmonici nella vita accademica”.

GLI INCONTRI
2 maggio alla sala Scacchi della Galleria d’Arte Moderna, su “I dimenticati: San Giacomo alla tomba nel reportage fotografico di John Phillips e nella documentazione d’archivio”.
9 maggio nella sala Botanica del Museo di Storia Naturale, con “Rari resti vegetali dalle palafitte raccontano la produzione del cibo nella Preistoria”.
16 maggio alla GAM, con “Molmenti Pompeo Marino, Pia dei Tolomei condotta in Maremma”.
23 maggio al Museo di Storia Naturale, con “Collana di conchiglie cauri dell’Etiopia”.
Ultimo appuntamento, giovedì 6 giugno al Museo Archeologico del Teatro Romano, con l’incontro “La tomba romana di Corrubbio”.

Agli incontri gratuiti si accede con il biglietto d’ingresso al museo.

 
 
33 anni, parte di questi trascorsi inutilmente nel tentativo di scrivere una biografia seria e sensata. Forse questa è la volta buona (lo dico sempre!). Italiano e veronese, amante della comunicazione con ogni mezzo e a (quasi) ogni costo. Hellas Verona nelle arterie, musica jazz e le parole di un caro amico al momento giusto. Con la famiglia di VeronaNews per dare il meglio di me alla città che più amo al mondo.

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