Alla ormai ricchissima lista di luoghi ed esperienze culturali accessibili virtualmente si aggiunge la nostra Porta Vescovo: la prevista inaugurazione del Museo della Radio, con un’esposizione dedicata alla storia della comunicazione a Verona, “VR900“, è stata ovviamente posticipata, ma ci sarà modo di commemorare ugualmente quel 26 marzo 1930 in cui, dal panfilo Elettra ancorato nel porto di Genova, Guglielmo Marconi trasmise un radiosegnale che accese l’impianto di illuminazione della Esposizione mondiale della radio a Sydney.
Il 26 marzo 2020 saremo ancora obbedientemente in ritiro, ma proprio il wireless inventato da Marconi permette – mai cruciale come ora – di rimanere in contatto con l’esterno, portare avanti iniziative e rimanere sul pezzo. Ecco il videomessaggio di Francesco Chiàntera, presidente e curatore del Museo della Radio: Verona lives, stay tuned!