Giovedì 20 e venerdì 21 febbraio ore 21.00 torna in scena al Teatro Laboratorio di Verona (Lungadige Galtarossa 22/a), poi sarà in tournée, lo spettacolo diretto e interpretato da Isabella Caserta e Francesco Laruffa: “La Bambola e La Putana”, due atti unici scritti dallo psichiatra veronese Vittorino Andreoli, accomunati dalla tematica sessuale, che affrontano il tema della violenza sulle donne.
Andreoli con il linguaggio scarno e diretto della quotidianità, non edulcorato, drammatico e ironico, che squarcia il velo di perbenismo ipocrita sotto il quale l’uomo ama nascondersi, ci conduce in un mondo dove ogni cosa è rappresentata per quello che è e all’estremo (sesso, sentimenti, violenza e passioni) perrivelarci le pulsioni dell’uomo, i suoi desideri più proibiti e segreti. Teatro di parola che squarcia e scopre l’io recondito, che lo svela nella sua crudezza per cercare di capire il disagio, la malattia, la realtà. “La Bambola” racconta di un uomo (potrebbe essere il vicino della porta accanto) e le sue ossessioni. Andreoli, profondo conoscitore della mente umana, sviluppa in maniera insolita il tema della violenza sulle donne, indaga nella mente del maschio e racconta cosa avviene nella testa di quest’uomo.
“La Putana”: confessioni tra il divertente e l’amaro di una donna che, con un linguaggio popolare e senza filtri, parla al pubblico della sua vita, dei suoi desideri e della cruda realtà del suoquotidiano. Con un passato di sofferenza che lei in qualche modo giustifica, accetta con pragmatica rassegnazione l’ineluttabilità del suo destino e del suo “mestiere” che racconta in modo schietto, sincero e con disinvoltura, celando l’amarezza che però in alcuni momenti emerge. Spaccato sociale che ci mostra un mondo chenon è lontano come si potrebbe pensare, ma che spesso si preferisce non vedere o tenere nascosto.
Lo spettacolo è stato prodotto dal Teatro Scientifico-Teatro Laboratorio in prima assoluta nel 2014 e da allora ha toccato i palcoscenici di molte città d’Italia.
Maggiori informazioni e rassegna stampa si trovano sul sito www.teatroscientifico.com alla voce: spettacoli in cartellone. La visione dello spettacolo è consigliata ad un pubblico di soli adulti. Si consiglia di prenotare mandando una mail a [email protected]