Italia chiama Albania; la holding estera di AGSM ha il suo nuovo CDA

 
 

La ricetta è nota da tempo; 75% AGSM Verona e 25% AMIA (per i più attenti e appassionati di “scatole cinesi”, un altro modo di scrivere la parola “AGSM”). Stessa familiarità relativamente alla voce “oggetto sociale”; “sviluppo e gestione di attività economiche nello stato albanese, compresa l’acquisizione di partecipazioni in società per la gestione dei servizi pubblici locali”.

La cosiddetta “stanza dei bottoni”, da questa mattina, ha finalmente dei nuovi sarti. Presso la sede di via Campo Marzo si è svolta infatti l’assemblea dei soci di AGSM Holding Albania (AHA), durante la quale – così come si apprende dal comunicato stampa diramato dalla partecipata cittadina – si è preso atto delle dimissioni dei precedenti consiglieri di amministrazione Fabio Venturi e Andrea Miglioranzi, con conseguente revoca del consigliere Rigon.

Il rinnovo dell’organo amministrativo si è dunque sostanzializzato attraverso il presidente e avvocato Michele Croce, il vice presidente e ingegnere Francesca Vanzo e il consigliere di amministrazione Stefania Sartori.

Tra le novità arriva anche (finalmente) il taglio dei compensi annui lordi dei consiglieri; meno 20%, il che porta a 16.000€ il totale relativo al Presidente e a 8.000€ quello dei consiglieri.

L’Albania è un paese sulla via del progresso e con un elevato livello di sviluppo. Ad oggi il tasso di crescita dell’economia del paese sta richiamando molti investitori italiani e internazionali attestandosi, secondo le stime della Commissione Europea, al 3,8%.

Abbiamo investito risorse importanti, avviando la prima partnership albanese pubblico-privata nella capitale del paese, Tirana”. È nostro compito primario – prosegue il presidente Croce – salvaguardare tali investimenti con un’attenta attività di presidio delle società costituite e di verifica.

Il primo consiglio di amministrazione con la nuova composizione si terrà a Tirana in occasione di una visita di due giorni che vedrà la presenza del sindaco della nostra città, Federico Sboarina che incontrerà il suo omologo di Tirana, accompagnato dal Primo Ministro albanese Edi Rama. Appuntamento dunque il 29 e 30 gennaio.

 
 
33 anni, parte di questi trascorsi inutilmente nel tentativo di scrivere una biografia seria e sensata. Forse questa è la volta buona (lo dico sempre!). Italiano e veronese, amante della comunicazione con ogni mezzo e a (quasi) ogni costo. Hellas Verona nelle arterie, musica jazz e le parole di un caro amico al momento giusto. Con la famiglia di VeronaNews per dare il meglio di me alla città che più amo al mondo.

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