In Veronetta ancora spaccio stroncato dall’Arma

 
 

Diversi cittadini avevano segnalato un autentico market della droga a cielo aperto, sicché i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Verona, in esecuzione di specifici servizi antidroga, hanno intensificato la loro presenza nella zona di Veronetta. 

Ed i risultati non si sono fatti attendere. 

Infatti, ieri, attorno alle ore 14:00, i militari della Radiomobile stavano percorrendo via San Nazaro, con direzione Porta Vescovo, una scena ha colpito la loro attenzione: un uomo, alla loro vista, ha ingoiato un qualcosa che aveva in mano e si è lanciato in una fuga forsennata. I tre Carabinieri si sono quindi divisi i compiti: mentre uno, sceso dalla macchina di pattuglia, si è lanciato all’inseguimento del fuggitivo, i due colleghi in auto si sono andati a posizionare qualche centinaio di metri più avanti per sbarrargli la strada. L’azione  ha sortito i suoi effetti perché l’uomo, che in un ultimo disperato tentativo di sfuggire alla cattura si era nascosto dietro un’auto in sosta, è stato bloccato. Perquisendolo, nascosta sotto la ruota dell’auto presso la quale si era accucciato, i militari gli hanno trovato 27 involucri termosaldati contenenti in tutto quasi 15 grammi di eroina e 200 euro in contanti. Non solo: l’uomo (un Nigeriano di 26 anni) aveva con sé anche un telefono.  

Tutti questi elementi, uniti all’analisi delle registrazioni delle telecamere presenti in zona consentivano di  comporre un grave quadro indiziario a carico del 26enne per spaccio di stupefacenti. L’uomo veniva quindi tratto in arresto e condotto oggi in Tribunale, dove patteggiava una pena di 8 mesi di reclusione ed una multa di 800 euro.