Arrestato O. O., veronese, classe ’91, in flagranza dei reati di violenza, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale: nello specifico il ragazzo veniva segnalato presso l’area Parking Serenella di Bardolino mentre in stato di alterazione alcoolica, aveva avuto una colluttazione con un altro uomo e danneggiato alcuni mezzi parcheggiati.
Dopo gli accertamenti è emerso che O.O. era andato in escandescenza poiché la propria ragazza non gli rispondeva al telefono, e perché la stessa gli aveva riferito di aver paura e di non volerlo incontrare.
Ai Carabinieri, avvicinatisi con cautela, il ragazzo, in evidente stato di alterazione psicofisica, ha iniziato ad inveire spintonando e scalciando i militari. Ammanettato e fatto sedere sui sedili posteriori della gazzella, O. O. ha tirato testate contro il finestrino posteriore, fino all’arrivo in caserma.
Il ragazzo non è nuovo a questi episodi e sul suo conto gravano numerosi precedenti di polizia tra cui detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, nonché varie denunce per minacce, percosse e lesioni.
Dopo una notte passata in cella, O. O. è stato giudicato con rito direttissimo presso il Tribunale di Verona, all’esito del quale è stato condannato a due mesi e venti giorni di reclusione con pena sospesa per patteggiamento.