In cartellone molti artisti stranieri. Sboarina e Gasdia dimenticano gli italiani

 
 

“Fondazione Arena accolga le richieste di AIAM e AGIS per gli artisti Italiani”.

Con questo obiettivo il M5S veronese chiede al Sindaco ed alla Sovrintendenza della Fondazione, delucidazioni in merito alla presenza in cartellone di molti artisti stranieri. Famosissimi e di indubbio merito, per carità, ma in questo momento in cui la ripresa sembra lontana ed i nostri artisti avrebbero bisogno di maggior supporto, sembra un vezzo fin troppo ostentato, mantenere in cartellone nomi provenienti da tutto il mondo tranne che dall’Italia.

“Sarebbe auspicabile che quelle risorse venissero spese per artisti nazionali” dichiara Alessandro Gennari : “da quanto viene dichiarato, invece, sembra che non si voglia mettere in pratica le richieste di una maggior tutela verso gli artisti e musicisti italiani, partite da due importanti realtà nazionali come AGIS ed AIAM “.

L’8 maggio scorso, infatti, le due associazioni hanno deliberato all’unanimità di sostenere il più possibile gli artisti italiani lanciando tra l’altro l’hashtag #ARTISTITALIANI. Il Ministro Franceschini ha poi dichiarato alla Camera ed al Senato che “nessun artista, nessun musicista, anche il più indifeso, verrà lasciato solo in questo attraversamento del deserto”. 

Da quello che sembra, però, in Fondazione Arena la poca acqua rimasta viene deviata copiosamente all’estero lasciando appunto il deserto in casa.

Di seguito riportiamo il testo dell’interrogazione inviata al Sindaco Sboarina ed alla Sovrintendente Gasdia .

Con la presente sono a chiedere al Sindaco ed alla Sovrintendenza di Fondazione Arena di Verona quanto segue

 1 – gli artisti che dovrebbero esibirsi questa estate (Alvarez,Domingo, Eyvzalov, Netrebko, Oren, Oropesa, Pirgu,Rebeka, Semenchuk, Siri,Yoncheva) sono residenti in italia o all’estero?

2 – loro rappresentanti sono strutture italiane o straniere (svizzere, polacche etc….); 

3 – con quali protocolli di sicurezza arriveranno a Verona se residenti all’estero (quarantene, etc); 

4 – se il resto degli artisti presenti nella locandina diffusa a mezzo stampa sono residenti in Italia oppure all’estero; 

5 – se fondazione arena intende considerare per la stagione invernale 2021 e per l’estiva 2021 le istanze prodotte da aiam e agis in merito al sostegno degli artisti italiani impiegati nel settore lirico sinfonico . 

 
 

1 COMMENTO

  1. Ritengo ingiusto, assurdo ed ingiustificato scritturare solo artisti stranieri in un momento drammatico come questo! Da amante dell’opera, che va a Teatro da 53 anni, sono indignato per il comportamento inspiegabile ed ingiustificabile del Sindaco e del Soprintende che si pongono fuori dalla nobile tradizione del Festival Areniano. Con disappunto e amarezza! Vincenzo Messeri

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