In Arena nuovi interpreti per La Traviata

 
 

Francesco Meli e Amartuvshin Enkhbat, salgono per la prima volta sul palcoscenico de La Traviata areniana insieme alla protagonista Nina Minasyan diretti da Marco Armiliato.

Sarà una bellissima serata con le stelle dell’Opera Verona per un fine settimana di grandi spettacoli e grande musica. Dopo Carmen con un nuovo cast, è la volta Traviata affidata ad alcuni artisti che attualmente seono richiesti in tutto il mondo.

Il grande tenore Francesco Meli torna in Arena come l’atteso Alfredo Germont, dopo i successi di Dresda, Milano, Roma e Chicago.
Per un’unica eccezionale ascolteremo la voce del baritono Amartuvshin Enkhbat.
Questi eccellenti artisti vanno ad affiancare l’applauditissima Violetta Valéry interpretata dalla giovane soprana armena Nina Minasyan.

Accanto ai cantanti già affermati a livello internazionale alcuni giovani promettenti, cui Fondazione Arena pone particolare attenzione: l’amico Gastone è interpretato da Carlo Bosi, il Barone Douphol da Nicolò Ceriani; il mezzosoprano norvegese Lilly Jørstad è Flora, insieme al giovane Marchese d’Obigny di Alessio Verna; Francesca Maionchi e Max René Cosotti sono i fedeli Annina e Giuseppe al servizio di Violetta, il giovane basso Francesco Leone è il Dottor Grenvil, mentre Stefano Rinaldi Miliani riveste il doppio ruolo di Commissionario e Domestico di Flora.

Questa Traviata, è un allestimento sontuoso, l’ultima creazione di Franco Zeffirelli che la produzione inaugurò il Festival 2019 alla presenza del Presidente della Repubblica e in mondovisione Rai, per regia e scene del maestro con i costumi di Maurizio Millenotti, le coreografie di Giuseppe Picone e le luci di Paolo Mazzon. Lo spettacolo, lascito artistico di Zeffirelli, adatta l’intima storia di Violetta, di amore, rinuncia e riscatto, alla grandiosità unica degli spazi areniani, nel rispetto completo dell’opera verdiana.

L’Orchestra della Fondazione Arena e il Coro preparato da Ulisse Trabacchin sono diretti da Marco Armiliato. Nel Ballo, coordinato da Gaetano Petrosino, saranno protagonisti due prestigiosi étoiles di oggi, i primi ballerini Eleana Andreoudi e Alessandro Staiano.

 
 
Classe 1959. Sono iscritto all’ordine dei giornalisti dal 1983. Sono stato il responsabile dell’ufficio stampa di Amia per oltre trent’anni. Appassionato di storia e cultura veronese ho fondato la rivista Civiltà veronese e una casa editrice che ha pubblicato importati volumi, tra cui alcuni racconti inediti di Emilio Salgari e “Le invenzioni del cerusico coltelli di Berto Barbarani”. Appassionato di storia religiosa ho pubblicato oltre mille schede biografiche di santi, beati, venerabili e servi di Dio. Dopo aver fatto il parlamentare, il sindaco e il consigliere comunale, da pensionato voglio torno ad occuparmi di quanto mi appassiona.

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