Imola corsara, Tezenis cade ancora

 
 

Nonostante una grande rimonta finale, la Tezenis cade all’ AGSM Forum contro Imola per 97-104. Sei uomini in doppia cifra per gli ospiti (Bowers, Crow, Raymond, Simioni, Rossi e Fultz), mentre a Verona non sono bastati i 31 di Amato e i 23 di Candussi. Prossimo impegno domenica a Piacenza, contro l’ Assigeco, per cercare di ripartire dopo la quarta sconfitta consecutiva.

Come a Mantova, Dalmonte conferma Poletti in quintetto, affiancandogli Amato, Henderson, Severini e Candussi. Di Paolantonio risponde con Fultz, Bowers, Crow, Raymond e Simioni. Pronti via ed è proprio quest’ultimo ad aprire le danze, a cui risponde Candussi dopo un extra pass nato da un rimbalzo d’attacco. Ancora la torre gialloblù ad accorciare dopo la tripla di Crow (4-5), in un inizio di match in cui la fase offensiva delle due squadre prevale sulle difese. La tendenza si conferma con il passare dei minuti: il primo vantaggio Tezenis porta la firma di Terry Henderson che poco dopo (3 minuti di gioco) è costretto ad uscire per il riacutizzarsi del problema alla schiena che l’aveva tenuto in dubbio fino all’ultimo. E’ ancora Crow a colpire dalla lunga distanza, poi si alternano Simioni e Raymond da una parte, Amato (primo ad andare in doppia cifra dei suoi) e Ferguson dall’altra ed è 22-19 dopo 8 minuti di gioco. Imola torna avanti con i suoi due USA: prima Bowers con l’assist per Rossi, poi Raymond dai 6.75 e infine nuovamente il numero 11 in maglia biancorossa, che fanno schizzare Le Naturelle al massimo vantaggio sul 22-31, punteggio con cui si chiudono i primi 10′ di gioco.

Si sbloccano Severini e Poletti: mini-break casalingo e Tezenis che torna a contatto (30-34). Imola, tuttavia, è cinica e, grazie all’intelligenza cestistica e al talento di Tim Bowers, vola nuovamente a +9 (32-41). La forbice si allarga fino al 35-47 (tripla di Fultz) e Dalmonte è costretto a chiamare time-out per arginare il parziale imolese. Ci prova Candussi a riportare sotto i suoi , ma gli ospiti toccano quota 50 punti quando mancano ancora 3 minuti alla fine del secondo quarto, tirando con percentuali altissime da tre punti (10/14 fin lì). Il divario si fa sempre più pesante per i gialloblù, con Imola che non sbaglia veramente niente in attacco: a metà il punteggio recita Tezenis 42, Andrea Costa 62.

La musica non cambia in avvio di terzo periodo: Imola dall’arco è in stato di grazia e, nonostante le fiammate di Poletti e Ferguson, tocca il massimo vantaggio (49-73). Sull’orlo del baratro, la Tezenis reagisce di prepotenza: tripla di Amato, tap in di Ikangi e una difesa aggressiva fanno esplodere l’AGSM Forum. I gialloblù tornano a meno 10 e, quando Imola abbassa fisiologicamente le proprie percentuali, l’inerzia si sposta in un amen verso i padroni di casa grazie ad un Amato in trance agonistica (69-76). Il clima si surriscalda all’interno dell’impianto di Piazzale Azzurri d’Italia, con la Tezenis che, nonostante gli 85 punti subiti, è tornata ufficialmente dentro al match, sotto solo di 10 lunghezze e con 10′ ancora da giocare all’arrembaggio (75-85).

Due tiri liberi di Poletti firmano il rientro veronese sotto la doppia cifra di svantaggio dopo un’eternità (77-85), ma ancora Crow al terzo cesto su altrettanti tentativi dalla lunga distanza, riporta Imola a distanza di sicurezza. Poletti risponde alla schiacciata di Simioni, Amato da tre fa -8 (82-90), poi tocca quota 29 facendo impazzire il pubblico (84-90). Rossi, imbeccato da Fultz, ridà ossigeno ad Imola, ma un paio di buone difese permettono ai ragazzi di coach Dalmonte di restare in scia. Non precisa al tiro, Verona ha il merito di subire falli e concretizzarli dalla lunetta, riducendo il gap a 4 punti (90-94) a 3′ dalla fine. Quinto fallo per Severini, tripla da killer di Bowers (90-99), Poletti in mezzo all’area con il fallo e poi Fultz dalla lunetta a far 2/2 (riportando a +9 i suoi). Le speranze scaligere di giocarsi punto a punto il finale vengono stoppate dal ferro, che sputa la conclusione del -5 di Ferguson : il divario è troppo ampio per poter essere recuperato . Si chiude sul 97-104.

Tezenis Verona – Le Naturelle Imola Basket 97-104 (22-31, 20-31, 33-23, 22-19)

Tezenis Verona: Andrea Amato 31 (3/5, 7/11), Francesco Candussi 23 (9/12, 1/5), Mitchell Poletti 20 (7/11, 1/3), Jazzmarr Ferguson 11 (1/2, 3/11), Giovanni Severini 5 (1/1, 1/4), Omar Dieng 3 (0/0, 1/1), Terry Henderson 2 (1/2, 0/0), Andrea Quarisa 2 (0/1, 0/0), Iris Ikangi 0 (0/3, 0/3), Mirco Cacciatori 0 (0/0, 0/0), Francesco Oboe 0 (0/0, 0/0), Davide Guglielmi 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 11 / 12 – Rimbalzi: 32 16 + 16 (Francesco Candussi 11) – Assist: 27 (Andrea Amato 9)

Le Naturelle Imola Basket: Timothy jermaine Bowers 22 (3/4, 4/6), Nicholas Crow 22 (3/3, 4/6), Alessandro Simioni 19 (6/6, 2/2), Robert Fultz 12 (1/2, 2/4), B.j. Raymond 11 (3/4, 1/2), Emanuele Rossi 10 (5/7, 0/0), Mattia Magrini 5 (0/0, 1/4), Marco Montanari 3 (0/0, 1/1), Nicola Calabrese 0 (0/0, 0/0), Saliou Ndaw 0 (0/0, 0/0), Thomas Wiltshire 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 17 / 21 – Rimbalzi: 19 1 + 18 (Emanuele Rossi 6) – Assist: 27 (Timothy jermaine Bowers 10)

 
 

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