Giocare bene, senza tirare mai porta. Avere sempre il possesso, ma rischiare spesso in fase difensiva. Essere padroni del campo, dominare nel possesso palla e perdere, perdere e perdere. Per tre gare di fila. Di Francesco dà continuità al Verona di Juric, purtroppo però a quello dell’ultimo girone di ritorno che non ha mai vinto. E quando sembra che lo 0-0 possa andare bene, anche per quello che ha dimostrato il terreno di gioco, arriva Hongla, che ha fatto male con il Sassuolo, malissimo con l’Inter e incredibilmente peggio a Bologna. Palla sanguinosa persa in una metà campo fragile e già in difficoltà dopo la prestazione sottotono di Ilic, e gol del Bologna. Ciao ciao Hellas e alla prossima arriva Mourinho.
Il campionato è lungo, tre più scarse di questo Hellas si possono trovare, ma ora la preoccupazione sale.
Damiano Conati