Ieri pomeriggio in Piazza Bra, il Presidente di Confesercenti Verona Paolo Bissoli ha consegnato Il Guardiano del Gusto 2023 a Massimo Lovato, ideatore e fondatore di Pearà on The Road.
Dal 2017 Massimo Lovato, con il suo food truck, porta il piatto veronese per eccellenza, sua maestà la pearà con el codeghin, nelle strade e nelle piazze più importanti di tutta Italia. Un modo innovativo per far conoscere al grande pubblico la salsa che da generazioni si tramanda.
“La pearà, il piatto tipico veronese, merita di essere conosciuto e raccontato – ha spiegato Lovato. – Il cibo di strada è il modo più direttoe al passo con i tempi per far conoscere la storia di un paese in tutto il mondo e da questa consapevolezza è nata l’attività. Come riporta il nome On the Road, siamo itineranti. Il nostro calendario è fitto d’impegni: frequentiamo manifestazioni internazionali, in questi giorni siamo nel quartiere fieristico a pochi passi da qui per far conoscere le nostre eccellenze al pubblico di Samoter. Gli italiani, ma soprattutto gli stranieri, si avvicinano incuriositi al nostro truck e dopo aver guardato il bancone, si fanno conquistare dai profumi della cucina veronese”.
Non solo pearà: troviamo formaggi del territorio, polenta di storo… una grande varietà di ricche tradizioni culinarie veronesi realizzate con ingredienti freschi, autentici e di prima qualità. “Crediamo che la semplicità sia una formula vincente in cucina ed è proprio per questo che abbracciamo la nostra tradizione, portando sotto i riflettori le nostre eccellenze. E’ un modo diverso anche per riavvicinare i più giovani alla tradizione – continua Lovato. – La nostra è una squadra composta da mio figlio Alberto e alcuni ragazzi che ci seguono nel servizio. Un team giovane che ci aiuta in questo progetto”.
A determinare il vincitore è stato il voto della giuria tecnica, che a seguito di molte segnalazioni ricevute, ha deciso di inviare il coordinatore del progetto, Alessandro Torluccio, per una prima valutazione. E’ stato votato tra quelli proposti che rispecchiava maggiormente i criteri di qualità e tradizione che il premio persegue: «Come ogni anno, dal 2004 a oggi ci impegniamo per far emergere queste piccole imprese che sono delle eccellenze, con prodotti di altissima qualità – ha commentato Torluccio, direttore di Confesercenti Verona –. Il nostro auspicio è che il premio possa essere da stimolo anche per quei giovani, appassionati di cucina, che vogliono riproporre i piatti della tradizione in chiave moderna, utilizzando strumenti diretti ed efficaci, al passo con i tempi”.