Il Comitato Ordine Pubblico cerca i responsabili degli scontri di mercoledi, in corso la visione delle immagini delle telecamere

 
 

Il Comitato per l’Ordine pubblico ha fatto il punto stamattina sugli scontri avvenuti in piazza Erbe mercoledì sera. Sono in corso le indagini e la visione di tutte le immagini riprese dalle telecamere. L’impegno di Istituzioni e Forze dell’Ordine è massimo per evitare che tali episodi si ripetano. Massima allerta anche in vista del weekend di Halloween. Si lavora infatti su un duplice filone, a tutela dell’ordine pubblico e per evitare che si creino occasioni di assembramento.

“Sono molti i filmati delle telecamere nelle mani della Questura che sta conducendo le indagini – ha detto il sindaco Federico Sboarina a margine della riunione-. Materiale su cui si sta lavorando alacremente e l’auspicio è che si arrivi in fretta all’individuazione dei responsabili. Un passaggio fondamentale per punire chi ha oltraggiato la città in un processo in cui il Comune si costituirà parte civile. Ci sono danni alle parti monumentali del volto di piazza dei Signori e agli arredi, ma anche il danno di immagine alla città. Nessuno deve pensare che a Verona ci siano maglie larghe per far passare pochi malintenzionati che approfittano di una grave situazione generale per scatenarsi in comportamenti incivili.

Il Comitato Provinciale della Sicurezza di stamattina ha confermato quanto già emerso e cioè che si è trattato di gruppi eterogenei, persone provenienti da vari mondi ma con la novità della presenza di bande giovanili. Minorenni con cappuccio e mascherina che si sono infiltrati a corteo iniziato dopo essersi dati appuntamento via Telegram. La manifestazione non era autorizzata ma strettamente controllata e si è svolta in maniera civile. L’epilogo violento ha immediatamente spostato l’attenzione sulla violenza gratuita che nulla aveva a che fare con il motivo del corteo a sostegno delle categorie economiche. Adesso la preoccupazione è che si possano ripetere situazioni simili e per questo da parte delle Forze dell’ordine c’è la massima allerta rispetto a qualsiasi segnale. La città è monitorata e ho chiesto al Comitato che queste iniziative spontanee vengano gestite anche dal punto di vista del rischio contagio. Non è ammissibile che, con le curve che salgono continuamente, ci siano per le nostre strade assembramenti di questo genere. Senza contare che si avvicina il week end di Halloween per il quale ci saranno controlli dinamici in più punti della città, sia del centro che anche dei quartieri. Il rischio è che con tutti i locali chiusi, si creino assembramenti all’esterno”.

 
 

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