Il 70% dei 5.555 dipendenti dell’ospedale è al femminile

 
 

Le donne in Azienda ospedaliera sono protagoniste non solo per gli auguri dell’8 marzo ma tutto l’anno. Infatti, l’intera struttura conferma un’azienda al femminile, anche ai livelli di vertice. Aoui è guidata da una dirigenza amministrativa in cui le donne rappresentano i 2/3, infatti 8 Unità operative complesse amministrative su 12 sono a direzione femminile. Lo stesso vale anche più in alto, dal momento che la Direzione strategica è a maggiorana femminile con il direttore generale, Callisto Marco Bravi, affiancato da due professioniste: Matilde Carlucci alla Direzione sanitaria e Vania Rado a capo di quella Amministrativa.

In generale, il 70% dei 5.555 dipendenti è rappresentato da donne, non solo nei settori ‘storicamente’ femminili di cura come il personale infermieristico e Oss. Il sorpasso è avvenuto anche per i medici ospedalieri, dove le donne sono al 52% (411 contro i 388 colleghi maschi). Surclassano i colleghi uomini in numero anche le infermiere (oltre l’82% sono donne), le operatrici socio sanitarie (81,3%) e le amministrative (76%). Praticamente tutti i settori mostrano una maggioranza di personale femminile, ad eccezione di alcuni ambiti tecnici come l’informatica, ingegneria e tecnici di laboratorio.

L’attenzione all’inclusione e alla diversità si concretizza nelle politiche di pari opportunità e negli strumenti volti a favorire il benessere e la valorizzazione delle lavoratrici.

“La presenza femminile all’interno di Aoui è un valore da ricordare non solo oggi”, ha detto il direttore generale Callisto Marco Bravi. “Ogni giorno, buona parte delle decisioni organizzative viene presa dai vertici tutti al femminile, altrettanto succede in corsia, dove le donne medico hanno giù superato i colleghi maschi e sono presenti anche nei primariati. Reparti in cui il lavoro del personale infermieristico e amministrativo è largamente femminile. Da noi, ciò che conta è la competenza e la capacità di fare scelte importanti in un contesto complesso e in continua evoluzione. Il contributo essenziale alla crescita e al successo dell’organizzazione in azienda porta spesso al colore rosa. Concludo ricordando il premio Nobel Rita Levi Montalcini, che mirabilmente sintetizza ciò che anch’io penso: ‘Le donne hanno sempre dovuto lottare doppiamente. Hanno sempre dovuto portare due pesi, quello privato e quello sociale. Le donne sono la colonna vertebrale delle società’”.

Aoui per le dipendenti. Il Cug aziendale (Comitato unico di garanzia per le pari opportunità), creato nel 2011 e presieduto da Marina Spallino, ha realizzato negli anni varie iniziative per il benessere delle dipendenti, per il contrasto a qualsiasi forma di discriminazione e di violenza, ma anche per conciliare gli impegni di vita privata e vita lavorativa. Ci sono stati il nido aziendale, il centro estivo per i figli a Villa Buri, educatori a domicilio durante il Covid, la fisioterapia preventiva gratuita per le lavoratrici/lavoratori e altre attività culturali e assistenziali.

Aoui per le pazienti. Gli ospedali di Verona, Borgo Trento e Borgo Roma, anche per il biennio 2022-2023, hanno ottenuto il massimo punteggio dei 3 Bollini Rosa. Assegnati dall’Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere (ONDA), i Bollini Rosa certificano le strutture italiane “vicine alle donne” con percorsi diagnostico-terapeutici e servizi dedicati alle patologie femminili, riservando particolare cura alla centralità della paziente e alla prevenzione. Onda conferma in Aoui l’impegno ad un approccio “di genere” nella definizione e nella programmazione strategica dei servizi socio-sanitari, con particolare attenzione alla salute femminile in tutte le fasce di età. Sono 15 le aree specialistiche interessate, più una sezione dedicata alla gestione dei casi di violenza sulle donne e sugli operatori sanitari. Questi i reparti: Cardiologia, Dermatologia, Diabetologia, Dietologia e Nutrizione Clinica, Endocrinologia e Malattie del Metabolismo, Ginecologia e Ostetricia, Medicina Interna, Medicina della Riproduzione, Neurologia, Oncologia Ginecologica, Oncologia Medica, Psichiatria, Reumatologia, Senologia, Urologia, Violenza sulla Donna, Servizi per l’accoglienza.

 
 

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