Ritorna l’energia del grande swing in una veste completamente nuova. I Vintage People, gruppo musicale noto per la reinterpretazione dei classici del jazz in chiave retrò, presentano il nuovo progetto 2.0, un viaggio sonoro che fonde la tradizione delle big band con arrangiamenti moderni e sonorità contemporanee.
Lo spirito dello swing e del jazz si miscelano ad eleganza, ritmo e innovazione: nuovi arrangiamenti orchestrali, groove moderni e l’inconfondibile energia rigorosamente live che da sempre li contraddistingue.
L’appuntamento è per venerdì 1° novembre presso il locale Incognito di Cerea, dove la band porterà in scena un live tutto nuovo, realizzato insieme a musicisti professionisti di altissimo livello.
Sul palco a tenere le fila l’istrionica Paola Reani. Nota a tutto il pubblico veneto per le sue molteplici interpretazioni e per gli spettacoli che la vedono protagonista, con questo progetto torna all’origine; lo swing è da sempre il suo cavallo di battaglia. Diplomata al Conservatorio di Parma, con importanti collaborazioni all’attivo, si è esibita catturando l’attenzione di pubblico e critici soprattutto per il suo modo di rendere unica ogni interpretazione.
Accanto a lei, in formazione ormai assodata da tempo, il chitarrista Gianni Tomazzoni. Diplomato al Conservatorio di Mantova in chitarra e basso, autore e arrangiatore con all’attivo svariate produzioni discografiche, ha firmato anche gli arrangiamenti del gruppo. Bobby Solo, Jerry Cala, Rossana Casale, Cristiano Malgioglio sono solo alcuni degli artisti che ha affiancato, sempre con maestria e grande professionalità.
Al contrabbasso, anche in questo caso presenza ormai consolidata, Mario Marcassa. Diplomato al Conservatorio di Rovigo. Vanta tournée in America, Russia, Germania e Croazia e ha all’attivo un centinaio di album per varie etichette discografiche.
Ai fiati rispettivamente Gabriele Bolcato alla tromba e Giuseppe Corazza al sax, entrambi laureati al Conservatorio jazz e con una lunga carriera concertistica con nomi importanti del panorama jazzistico.
New entry, alla batteria, è invece Alberto Olivieri, musicista che dagli anni ’70 suona ed incide con prestigiosi nomi della scena jazz.
Un concerto imperdibile quindi, che guarda al futuro con stile, passione e tanta voglia di far divertire.
Un ritorno che promette una rinascita artistica e che conferma la band come una delle realtà veronesi più apprezzate del panorama swing, capace di conquistare ogni tipo di pubblico.







































