Ieri sera su Rai3, Report ha raccontato la vicenda dei lavoratori in appalto dei Musei Civici di Verona, inquadrati col contratto dei Servizi Fiduciari: poco più di 4 euro netti orari. Un servizio che riaccende i riflettori su una vicenda più volte denunciata dalle attiviste di Mi Riconosci, associazione che raccoglie lavoratrici e lavoratori del settore, che rilancia: “Ora il Ministero faccia la sua parte”. Nel servizio, notano le attiviste, l’assessore alla Cultura di Verona, Bertucco, invoca una legge statale che vieti i contratti come Servizi fiduciari e Multiservizi. Una legge necessaria, dato che, nota Rosanna Carrieri, storica dell’arte e attivista di Mi Riconosci “Oggi il contratto Servizi Fiduciari è sempre più utilizzato anche negli appalti del Ministero della Cultura, da Milano a Roma. Precariato di stato a cui il ministro ha il dovere di porre fine. Anzitutto vietando quel contratto e chiudendo i rapporti con le cooperative che lo applicano”. Mi Riconosci chiede un nuovo regolamento urgente e un incontro al Ministero: “Operazioni aberranti come quella registrata a Verona, dove i lavoratori sono stati costretti a passare da un contratto povero a uno ancora più povero, nel pieno di agosto, non devono esistere in un Paese civile” conclude Carrieri.