L’autostima cresce settimana dopo settimana assieme alla consapevolezza di sapere come e dove prendere i punti. Riduttivo è riconoscere al Verona solo il grande cuore. L’Hellas è una creatura matura, figlia di quel gruppo allenato dai croati, consapevole di dover giocare con la classifica in mano, accontentandosi anche del pari senza farsi prendere da panico e assilli.
Tutto funziona a partire dal manico: da dicembre Zaff lucida l’automobile gialloblù e affianca la sua esperienza a mister Bocchetti. I risultati per ora stanno dando ragione e le aspettative per la gara con la Salernitana sono alte: vincere rimetterebbe le cose a posto, il Verona tornerebbe al tavolo dei contendenti per non retrocedere e vivrebbe nel parziale benessere di affrontare il resto della stagione con rinnovata fiducia.
Specchiarsi, piacersi e piacere agli altri è sintomo di salute mentale, carica di energie positive e fa sembrare semplici le cose. Con questo spirito e con la motivazione alle stelle, affrontare la Salernitana, questa Salernitana poco in salute, è occasione d’oro. Non sprechiamola.
Foto: pagina Facebook Hellas Verona