Hellas, disintegrate le streghe (0-3)

 
 

Ne ha fatti 3 ma poteva 10! L’Hellas del mago Juric passeggia contro le streghette del Benevento, che non ci hanno capito niente dall’inizio alla fine.

Primo tempo degno del miglior Ungaretti: “Si sta come d’autunno sugli alberi Foulon“. Il povero difensore belga ne combina di tutti i colori e due suoi svarioni portano al gol di Faraoni e al suo autogol di testa. Dopo tantissime occasioni sprecate nel primo tempo, il Verona replica nella ripresa lo stesso copione. Si sblocca finalmente bomber Kevin, ma potrebbero arrivare ancora tante reti.

Palo numero 16 (Barak) e spettatore non pagante Silvestri. Il Verona ottavo punta l’Europa.

Damiano Conati

 
 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here