“Non è la prima volta che in occasione della partita di calcio Verona – Napoli, gruppi di presunti tifosi in trasferta si presentano in città con intenti bellicosi e atteggiamento minaccioso. In passato abbiamo assistito a un vero e proprio raid organizzato ai danni di un bar del centro e questa volta abbiamo assistito a scorribande in viale Piave, che hanno portato al blocco del traffico e costretto gli agenti della Polizia ad intervenire prima che entrassero in piazza Bra.
Si tratta di una spada di Damocle insopportabile per la nostra città, che con lo sport non ha nulla a che fare, richiedente a nostro avviso interventi drastici a partire dalla limitazione della vendita dei biglietti e dal divieto di entrare allo stadio per i tifosi delle squadre ospiti nelle partite a rischio su cui pendano precedenti così gravi”.
Così Fabio Segattini, capogruppo PD, a cui fanno eco i consiglieri di Traguardi Sara Ottolini (vicepresidente della Terza Circoscrizione) e Pietro Corticelli che condannano le violenze accadute ieri mattina durante il mercato settimanale del quartiere Stadio. “È inaccettabile – spiegano – che lo sport e i valori come lo spirito di squadra vengano rovinati da episodi come quelli a cui abbiamo assistito. Per i residenti dello Stadio, così come per i tanti frequentatori del mercato rionale non è ammissibile vivere momenti di tensione e paura dovuti alle “guerriglie” tra ultras. È già noto come le manifestazioni calcistiche provochino numerosi disagi al quartiere, ai suoi abitanti e ai commercianti per via di schiamazzi, sosta selvaggia, orari imposti dalla Lega Calcio e molto altro. Occorre, dunque, prendere le distanze in modo unanime e netto da chi decide di calpestare i valori dello sport rendendosi protagonista di simili fatti. Ringraziamo le forze dell’ordine per essere prontamente intervenute”.