Green Pass, Castellini assolto dall’imputazione di istigazione a delinquere

 
 

La nona sezione penale del Tribunale di Roma, presieduta dal giudice dottor Malagnino, ha assolto con formula piena Luca Castellini, Davide Pirillo, Stefano Saija, Giuseppe Provenzale e Roberto Fiore, tutti esponenti di Forza Nuova, imputati per istigazione a delinquere.

Il procedimento traeva origine da un comunicato diffuso durante la fase più rigida dell’emergenza sanitaria, che la pubblica accusa ha oggi ritenuto “pienamente legittimo”, chiedendo di fatto l’assoluzione. Particolare clamore aveva destato all’epoca l’incriminazione di Roberto Fiore, che al momento dei fatti si trovava già in carcere.

Il processo si inseriva nel contesto delle proteste esplose in Italia contro il Green Pass, misura che, ricordano gli imputati, fece del nostro Paese “l’unico al mondo a introdurre un sistema così restrittivo”.

A rappresentare gli imputati sono stati gli avvocati Pablo De Luca e Nicola Trisciuoglio, impegnati – si sottolinea in una nota della Segreteria nazionale di Forza Nuova – in “un lungo e difficile percorso giudiziario che coinvolge da anni i militanti del movimento”.

«È il primo chiaro segnale di un cambio di rotta – ha commentato Luca Castellini – rispetto alle politiche emergenziali e liberticide che segnarono quel periodo e che portarono alla sofferenza e alla repressione di milioni di persone, persino nelle loro attività più quotidiane».