Giunta rimescolata a Palazzo Barbieri. Cambiano le facce e vengono riassegnate le deleghe.
Il primo cambiamento è quello del forzista Bianchini, promosso nell’esecutivo in sostituzione del consigliere regionale Polato. Porte girevoli invece per Bassi e Neri, lui neo assessore, lei finita nel tritacarne. Ma se per Bianchini la promozione è lineare – appartiene a Forza Italia come il suo predecessore Polato – l’uscita di scena di Neri è abbastanza singolare, almeno per la diretta interessata, sorpresa dal siluramento. Eletta tra le fila di Verona Pulita, Neri è stata poi arruolata tra i leghisti, che si pensava potessero drenare i malumori che le giravano attorno.
Come si inseriscono i nuovi volti in Giunta
A Bassi viene assegnata Edilizia Privata, edilizia sportiva, edilizia economico popolare e Patrimonio mentre a Bianchini finiscono le Aziende Partecipate e Servizi Demografici.
I restanti incarichi vengono così redistribuiti:
Economato al Vicesindaco Zanotto
Turismo a Toffali
Sicurezza e Protezione Civile a Padovani
Legalità ed Affari Legali a Sboarina
…e la TRASPARENZA ? … Alla Procura della Repubblica ?
e la cultura ??? non si cambia?