Una lista giovane, con un’età media di 32 anni ma già con solide esperienze amministrative e un profondo radicamento nei territori di appartenenza. È questa la squadra veronese de Le Civiche Venete, la lista progressista che alle prossime elezioni regionali sostiene Giovanni Manildo. A guidarla come capolista è Beatrice Verzè, affiancata da Alberto Campanini, Francesca Capobianco, Andrea Cordioli, Giulia Cordioli, Damiano Fermo, Elisa Ferrarini, Yasmine Razouali e Michele Veronesi.
Professionisti, imprenditori, studenti e amministratori locali: tutti accomunati da un forte impegno civico e da una particolare attenzione ai temi sociali, ai diritti, all’ambiente, all’inclusione e alle nuove generazioni.
«Tutti noi insieme – spiega la capolista Verzè – rappresentiamo una nuova voce per il Veneto. Le Civiche Venete è una rete di movimenti locali alternativi ai partiti tradizionali, che porta in Regione esperienze già radicate e positive. Qui a Verona abbiamo una squadra di giovani che hanno dimostrato di saper mettere le proprie competenze al servizio delle comunità in cui vivono. La nostra è una politica dal basso, concreta, capace di guardare al futuro e di parlare anche a chi, negli anni, si è allontanato dalla politica».
I candidati veronesi
Beatrice Verzè (1996) – Consigliera comunale a Verona dal 2022 con Traguardi, movimento civico che ha contribuito a fondare nel 2017 e di cui è capogruppo e presidente. Ha iniziato l’impegno politico a scuola e nel consiglio di Quinta Circoscrizione (2017-2022).
Alberto Campanini (1995) – Avvocato civilista e amministrativista. Cresciuto a Isola della Scala, mantiene forti legami con la Bassa veronese. Crede nel valore del lavoro e nel rispetto delle regole come fondamento della convivenza civile.
Francesca Capobianco (1973) – Guida turistica, vive a Grezzana. Da vent’anni studia e valorizza la storia dell’alimentazione e delle osterie veronesi. Appassionata di memoria storica e di valorizzazione delle identità locali.
Andrea Cordioli (1993) – Psicologo ed educatore, si occupa di giovani e inclusione. Ex consigliere comunale a Villafranca con una lista civica under 30, promuove partecipazione e ascolto come strumenti di buona politica.
Giulia Cordioli (1999) – Consigliera comunale a Cavaion Veronese dal 2024. Attenta alle questioni territoriali come casa, consumo di suolo e infrastrutture. Crede in una politica di prossimità, capace di costruire soluzioni condivise.
Damiano Fermo (1982) – Ex consigliere comunale di Verona (2012-2017), nato a Erbè e oggi consulente in sostenibilità d’impresa. Porta avanti un impegno per un’economia più attenta all’ambiente e alle persone.
Elisa Ferrarini (1993) – Consigliera di minoranza a Fumane, in Valpolicella. A vent’anni è stata assessora all’Agricoltura e al Turismo. Ha contribuito alla redazione del regolamento unico per l’uso dei fitosanitari in Valpolicella. Gestisce il ristorante di famiglia.
Yasmine Razouali (2005) – Studentessa di Politica Internazionale all’Università di Verona, impegnata nell’associazionismo giovanile e interculturale. Attiva in realtà come Afroveronesi e Giovani Italo-Marocchini, partecipa a progetti di cittadinanza attiva come Officina Futuro.
Michele Veronesi (1999) – Consigliere di circoscrizione e vicepresidente di Traguardi. Laureato in Relazioni Internazionali con una tesi sulla “genderizzazione del diritto penale internazionale”. Lavora in un’azienda che progetta impianti fotovoltaici flottanti.
Una lista che, nelle parole dei candidati, “vuole rinnovare profondamente il modo di amministrare e di fare politica in Veneto”, portando nel dibattito regionale la concretezza, la competenza e l’entusiasmo di una nuova generazione civica.







































