“Giorno del Ricordo”: Regione Veneto, approvato nuovo Protocollo di Intesa con USR e Esuli Istriani

 
 

La Giunta regionale del Veneto approva un nuovo schema di Protocollo di Intesa tra la Regione del Veneto, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e la Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati, per la diffusione, nelle Scuole di ogni ordine e grado della conoscenza delle vicende legate al dramma delle foibe e all’esodo di Italiani dell’Istria e della Dalmazia.


Con Deliberazione n. 1396 del 12 ottobre 2021 (BUR n. 137 del 15 ottobre 2021) la Giunta Regionale del Veneto, approva un nuovo schema di Protocollo di Intesa tra la Regione del Veneto, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e la Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati, per la diffusione, nelle Scuole di ogni ordine e grado e nelle Scuole di Formazione Professionale del Veneto, della conoscenza delle vicende legate al dramma delle foibe e all’esodo di Italiani dell’Istria e della Dalmazia dalle loro terre di origine, per la commemorazione del Giorno del Ricordo e per la valorizzazione del patrimonio culturale storico, letterario e artistico degli Italiani dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia.

Il 10 febbraio si celebra il Giorno del Ricordo, una ricorrenza civile per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli Italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo degli Istriani, dei Fiumani e dei Dalmati dalle loro terre d’origine nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale italiano.

Questa giornata, istituita con la Legge 30 marzo 2004, n. 92, rappresenta l’occasione per ricordare il drammatico periodo durante il quale migliaia di Italiani residenti in Venezia-Giulia, Istria e Dalmazia furono perseguitati, uccisi o costretti a lasciare la loro terra spinti dalla violenza e dall’odio etnico. Molte di queste vittime furono gettate nelle foibe, profonde cavità carsiche al confine tra Italia e Slovenia, altre furono invece costrette a rifugiarsi nei campi profughi lasciando la propria vita al di là del confine.

La Giunta della Regione Veneto, ritiene fondamentale – per promuovere una maggiore conoscenza della storia del confine orientale italiano e del patrimonio culturale, storico e letterario delle terre di confine e mantenere memoria di questi tragici avvenimenti – il coinvolgimento delle Istituzioni scolastiche al fine di rendere i giovani di oggi cittadini consapevoli e attivi di domani.

In tal senso già con la DGR n. 102 del 01/02/2011 è stato approvato, e successivamente rinnovato (DGR n. 123 del 07/02/2017), un Protocollo di Intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e la Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani, Dalmati per definire strumenti di coordinamento delle attività di diffusione, studio e approfondimento relativamente alla vicenda delle foibe e dell’esodo istriano, fiumano e dalmata. L’’iniziativa aveva anche lo scopo di valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario e artistico degli Italiani dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia e stimolare la riflessione nelle scuole del Veneto su una tematica storica spesso poco conosciuta.

Con la Deliberazione n. 1396 del 12 ottobre 2021 la Giunta regionale approva un nuovo Schema di Protocollo di Intesa tra la Regione del Veneto, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e la Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati nell’ottica di un ampliamento delle iniziative realizzate in esecuzione con il precedente Protocollo (2011 e 2017).

Alberto Speciale

 
 
Classe 1964. Ariete. Marito e padre. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa ed amante della trasparenza. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. Ex triatleta in attesa di un radioso ritorno allo sport.

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