Riceviamo e pubblichiamo la nota del Vice Presidente del Consiglio Comunale Alessandro Gennari.
“Se l’Assessore alla Cultura non ha permesso lo svolgimento di una rassegna ultra decennale – “il Teatro è Servito” di Enzo Rapisarda -, lo ha fatto di sua iniziativa e senza alcun regolamento. Questo è quanto contesto come esponente di minoranza. La presa di posizione sulla Nuova Compagnia Teatrale c’è già stata in aula da parte di ogni schieramento politico. Ora si pensi a mettere mano al regolamento sul teatro amatoriale. Quello attuale è vecchio. Stilato quando le compagnie erano cinque in tutta la città. Oggi sono oltre 30 ed è necessario mettere dei paletti uguali per tutti affinché situazioni di questo tipo non si ripetano in futuro, oltre a rivedere spazi e date. Le compagnie vanno coinvolte perché è necessario un loro contributo. Se non cambiano le cose, quello che oggi accade a Rapisarda ed alla Nuova Compagnia Teatrale, domani accadrà al prossimo che non gode della simpatia politica. Perché stiamo parlando di questo.
E le compagnie teatrali amatoriali di Verona lo sanno benissimo.
Chiediamo all’Assessore di convocare tutte ed avviare un percorso condiviso con la commissione che permetta a chiunque di poter creare cultura”.