Gemellaggio Cascia Verona e accensione della fiaccola del perdono e della pace

 
 

Un gesto che vuole essere un nuovo appello al dialogo e alla pace ovunque nel mondo, a partire dall’Ucraina. È con questo intento che giovedì 23 marzo avverrà la solenne accensione della Fiaccola della Pace e del Perdono,simbolo dei festeggiamenti in onore di Santa Rita da Cascia del 22 maggio e del suo messaggio sempre attuale, a Verona, la città prescelta quest’anno per il Gemellaggio, considerando l’antica e forte devozione alla santa presente nella città scaligera. Il centro della devozione è presso la Chiesa di Santa Maria Antica, dove ogni giovedì i devoti si riuniscono per pregare.

IL GEMELLAGGIO – Ogni anno, in occasione della festa di Santa Rita, Cascia unisce la sua voce a quella di una città del mondo in cui è presente la devozione alla Santa, per divulgare insieme il messaggio di pace e dialogo incarnato dalla santa degli impossibili. Per celebrare questo legame, che quest’anno unirà Cascia con Verona, una delegazione formata dalla famiglia agostiniana di Santa Rita, tra cui Padre Luciano De Michieli, Rettore della basilica, dalla Diocesi con il parroco di Cascia-Roccaporena Don Canzio Scarabottini, dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mario De Carolis e dal “Comitato Cascia per Santa Rita”, sarà ospite a Verona da giovedì 23 a sabato 25 marzo.

LE DONNE DI RITA – Nell’occasione sarà presentata la donna scelta dalla Diocesi di Verona che, durante la festa del 22 maggio, riceverà il “Riconoscimento Internazionale Santa Rita 2023”, che ogni anno vuole premiare quelle donne che vivono nella propria quotidianità i valori espressi da Santa Rita. Si tratta della veronese Franca Pedrini, presidente della cooperativa sociale “I Piosi”, per la sua fede salda semplice e resiliente. Le altre donne premiate saranno la calabrese Luciana Daqua, assistente sociale, per “una vita spesa per gli altri” e Suor Antonella Dirella, per “una vita di prove donate a Dio”.

IL CALENDARIO – Giovedì 23 marzo alle ore 18.30 si svolgerà la solenne celebrazione di apertura dell’evento in Cattedrale a Verona: presiederà il Vescovo di Verona Domenico Pompili, concelebranti i due Rettori, don Stefano Origano e padre Luciano De Michieli, alla presenza dei due sindaci, Damiano Tommasi e Mario De Carolis. Al termine accensione della Fiaccola del Perdono e della Pace, che sancirà l’unione tra le due città. Dalle ore 17.00, saranno esposte alla devozione popolare la statua e la reliquia di Santa Rita.

Venerdì 24 marzo incontro ufficiale delle 2 delegazioni con la presentazione della Donna che riceverà il “Riconoscimento Internazionale Santa Rita 2023” espressa dalla Diocesi di Verona, Franca Pedrini. A seguire programma cultuale e culturale, che si concluderà sabato 25 marzo con solenne celebrazione nella Chiesa di Santa Maria Antica.

A maggio, infine, un gruppo da Verona sarà a Cascia per la festa di Santa Rita. In particolare, le due realtà gemellate si ritroveranno il 21 maggio sera sul viale del Santuario ritiano, per accogliere insieme il ritorno della Fiaccola che accenderà il tripode sul sagrato della Basilica e darà il via ufficiale ai festeggiamenti ritiani 2023.

 
 

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