Dopo la visita di papa Francesco a Verona in occasione di Arena-di-Pace 2024 la Fondazione Toniolo della Diocesi di Verona, con il sostegno di Fondazione Cattolica, di Generali Italia e la sua divisione Cattolica, con il patrocinio del Comune di Verona e la collaborazione di enti e associazioni del Terzo Settore, continua questo percorso con la seconda edizione di Poeti Sociali. ‘Fraternità è il nome della pace’ è il titolo e il tema della seconda edizione, il via con appuntamenti del 15, 18, 19, 20, 25 e 26 settembre
Poeti Sociali è una rassegna di eventi con cui raccontare speranza laddove appaiono solo scarto ed esclusione. Sono storie, musiche e poesie, incontri con testimoni, spettacoli e momenti conviviali; dialoghi, idee e progetti in grado di attivare percorsi personali e comunitari. Sono proposte e iniziative con linguaggi diversi, in location insolite, istituzionali e informali, che si svolgono in chiese e piazze, scuole, centri culturali e sale pubbliche. “Fraternità è il nome della pace” è il titolo e il tema della seconda edizione che richiama direttamente l’eredità lasciata da papa Francesco durante la sua visita a Verona lo scorso anno ed esprime la volontà di far risuonare il valore di parole e linguaggi che sappiano raccontare esperienze e iniziative generative, autentiche forme di poiesis.
In continuità con la visita di papa Francesco a Verona e l’incontro dei movimenti popolari con papa Leone del 30 maggio scorso, Poeti Sociali continua un percorso iniziato in occasione dell’Arena di Pace 2024: una proposta culturale aperta e plurale ispirata al Vangelo che vuole incrociare i molti temi del dibattito pubblico contemporaneo: dalla pace all’ambiente, dalle migrazioni al diritto internazionale, dal Medio Oriente ai Balcani, dall’economia, alla salute, all’intelligenza artificiale che sfidano la fraternità oggi. Circa sessanta eventi con la partecipazione di un centinaio di ospiti, che offre occasioni di riflessione e di confronto contaminanti per aprire brecce di speranza.
Le molte iniziative, i diversi linguaggi, gli orari e i luoghi, mirano ad una partecipazione condivisa e a una festa di popolo impegnato a costruire legami e fraternità nei diversi ambiti della vita quotidiana. Un impegno in prospettiva al fine di tessere legami duraturi.
Il calendario prenderà il via a metà settembre con appuntamenti il 15, 18, 19, 20, 25 e 26 settembre, distribuiti tra Verona e provincia. Il cuore della manifestazione sarà invece dall’1 al 5 ottobre, con una serie di incontri che porteranno in città ad incontrare persone di primo piano del giornalismo, della cultura, della Chiesa e del mondo accademico.
Tra i protagonisti ci saranno Aldo Cazzullo, cardinale Pierbattista Pizzaballa, Miguel Tofful, Claudio Cracco, Gino Gerosa, Cecilia Sala, Mario Calabresi, sr Azezet Kidane, Paolo Rumiz, padre Guidalberto Bormolini, padre Paolo Benanti, insieme ad altri ospiti di rilievo.
La presentazione ufficiale avverrà nelle prossime settimane con una conferenza stampa, ma intanto sul sito poetisociali.it è già disponibile il programma completo degli incontri e l’elenco aggiornato degli ospiti.
In un contesto sociale e politico dove la polarizzazione, la violenza e il diritto di ritorsione sembrano le uniche strade possibili, è importante testimoniare ed affermare la via del dialogo, dell’incontro e del rispetto reciproco come l’unica strada che conduce alla pace.
Alberto Speciale
