Oggi dalle ore 18.00 Filt Cgil Verona sarà in piazza Bra con l’associazione Yanez per il flash mob a supporto del progetto della “Casa del Rider” e per ribadire che lo sfruttamento non si combatte eliminando il lavoro, ma garantendone le tutele!
“Il lavoro della specifica categoria dei riders, nonostante sia maggiormente discusso anche a mezzo stampa, non è ancora tutelato e compreso fino in fondo” spiega Sofia Modenese, portavoce di Yanez. “E’ necessario riuscire a creare sinergie con gli attori del territorio e non solo, per chiedere strumenti ulteriori di sicurezza. Oggi portiamo avanti queste rivendicazioni insieme alla categoria della FILT CGIL: serve un luogo sicuro, uno spazio pratico e una casa accogliente, la Casa del Rider”.
“Soprattutto alla luce delle sterili discussioni di questi giorni rispetto allo sfruttamento o meno dei Riders, che mettono in dubbio l’etica del consumatore e la dignità dei lavoratori, emerge la necessità che questo lavoro venga definitivamente considerato tale: non è un semplice ‘lavoretto’ per studenti, ma ci sono persone che vivono di questo!” rimarca Alessandro Poles,Segretario Generale Filt Cgil Verona. “Vogliamo quindi che vengano loro riconosciute tutte le tutele di qualsiasi altro lavoratore subordinato, partendo dalla previdenza arrivando al diritto alla disconnessione, passando soprattutto attraverso salari decenti e tutele sulla salute. Non possiamo accettare l’idea che a dettare le regole del lavoro sia un algoritmo che considera l’individuo un semplice numero e che diventa strumento proposto come imparziale ma che di fatto nasce da scelte politiche e aziendali volte alla massimizzazione dei profitti a scapito, come sempre accade, dei lavoratori”.