Filovia, le critiche di Gelmetti e la replica di Ferrari

 
 

“Sembra che questa amministrazione faccia di tutto per mettere Verona e i veronesi in difficoltà.
Chiudono una delle vie più importanti della fiera, nel giorno in cui c’è una fiera internazionale importante e lo fanno per tutto il mese di marzo, quando ci saranno 6 fiere, di cui alcune internazionali.
Potevano tranquillamente fare i lavori a febbraio, dove e’ stata fatta una sola fiera che insisteva sulla porta re Teodorico, quindi nella parte opposta, speriamo che almeno finiscano prima di Vinitaly.
Verona non merita tutto questo”.

Queste le dichiarazioni del Senatore di Fratelli d’Italia Matteo Gelmetti, contrariato per i cantieri filoviari che insistono su via Scopoli, Viale del Lavoro e via dell’Agricoltura.
Considerazioni alle quali non è tardata la replica dell’Assessore alla Mobilitàe Traffico Tommaso Ferrari.

“Si tratta di cantieri per la linea di prova della filovia – spiega l’assessore Tommaso Ferrari – che sono stati strategicamente concordati con la Fiera stessa affinché i lavori possano essere ultimati in vista del Vinitaly. Interventi necessari e inderogabili, che abbiamo evitato di fare durante le manifestazioni fieristiche con maggiore afflusso e che pertanto, d’accordo con Veronafiere, abbiamo collocato in questi giorni. Quindi il tutto condiviso con la Fiera di cui Gelmetti è vicepresidente. Abbiamo capito che il senatore non è propriamente affezionato ai cantieri, però siccome per migliorare la città le cose bisogna farle, noi la faccia ce la stiamo mettendo, abbiamo anche il coraggio di affrontare i disagi, ma i lavori li vogliamo portare a termine e non rimandare. Se avessimo seguito la logica del senatore Gelmetti i cittadini e le cittadine starebbero ancora aspettando il sottopasso di via Città di Nimes e non solo quello”.