Fieracavalli, inaugurata a Verona la prima ippostrada urbana in Italia

 
 

Veronafiere e il cavallo. Un rapporto iniziato 119 anni fa e che si rafforza, oggi, con l’apertura a Verona della prima ippostrada urbana in Italia. Si tratta di percorso che costeggia il fiume Adige e arriva in piazza Bra, proprio davanti all’Arena, monumento simbolo della città scaligera.

A inaugurarlo Alex Belli, attore televisivo con una grande passione per il mondo equestre e il trekking in sella. Insieme a lui, un team di sei amazzoni esperte. Il tragitto periurbano veronese aprirà al grande pubblico all’inizio del 2018 ed è stato studiato negli ultimi mesi grazie alla collaborazione tra Veronafiere, Funivia di Malcesine e del Monte Baldo e Comune di Verona.

La passeggiata di un’ora e mezza, parte dalla frazione di Parona e percorre il lungadige fino all’Arsenale Austriaco, passando poi attraverso lo splendido ponte scaligero di Castelvecchio.

Una volta arrivati in via Roma, poi, in poco tempo si è in Piazza Bra e, con l’Arena sullo sfondo, si imbocca il vicolo Volto San Luca fino al versante ovest dell’Adige, per fare poi ritorno al punto di ristoro di Corte Molon, da cui è anche possibile noleggiare le cavalcature.
«Mi sono sentito come Terence Hill – ha commentato Alex Belli –. Percorrere questa nuova ippovia urbana è stato come tornare indietro nel tempo, a cento anni fa, quando si usavano solamente i cavalli. Vedere i luoghi più suggestivi di Verona dall’alto di una sella è stata un’esperienza unica, che per un po’ mi ha fatto sentire in un altro mondo».

Un’iniziativa inedita per l’Italia, che sottolinea ancora di più l’impegno di Fieracavalli e di Verona nella promozione del turismo equestre e nella valorizzazione del territorio attraverso questo animale.

Non è un caso che la manifestazione veronese dedichi un intero padiglione all’equiturismo e che, contemporaneamente all’inaugurazione dell’ippostrada urbana, sia stata aperta ieri anche l’ippovia del Monte Baldo: 109 chilometri tra Veneto e Trentino Alto Adige, percorribili a cavallo fino a 2mila metri di quota.

 
 
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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