“Faziosa e pretestuosa la risposta della Aptuit caratterizzata da inesattezze omissioni e falsità. A partire dalla detenzione degli animali “trattati con il massimo rispetto” omettendo di dire che la Procura della Repubblica ha posto sotto sequestro venticinque animali tra cani di razza Beagle e scimmie ed iscrivendo nel registro degli indagati la veterinaria e l’ex presidente dell’azienda per maltrattamento di animali e uccisione non necessaria. Altro passaggio della nota Aptuit “La sperimentazione animale è ancora necessaria per il progresso scientifico”viene completamente smentito dall’intera comunità scientifica statunitense quindi dalla recentissima ed attuale legge USA la FDA Modernization Act 2.0 (transizione oltre i modelli animali con cellule umane, organoidi e approcci basati su AI/ML) che elimina l’obbligo di utilizzare studi sugli animali come parte del processo per ottenere una licenza di un prodotto in quanto totalmente inaffidabili e non predettivi per il genere umano e responsabili delle reazioni avverse che solo nell’ultimo anno di riferimento e soltanto negli Stati Uniti hanno dato causa ad oltre 1,25 milioni di eventi avversi gravi, visite al pronto soccorso ed ospedalizzazioni, e circa 175.000 decessi (fonte database FDA Adverse Event Reporting System FAERS della Food and Drug Administration statunitense), classificando tali decessi al terzo posto per cause di morte dopo malattie cardiovascolari e tumori, registrando, inoltre, un rilevante aumento dei tassi di morbilità, mortalità, ricoveri ospedalieri ed i costi sanitari. Nella legislazione globale USA il modello animale è stato sostituito dalle tecnologie avanzate come saggi basati su cellule umane iPSC, Chip di organi e sistemi microfisiologici, modellazione al computer ed approcci basati sull’intelligenza artificiale/ML. Tuttavia è la stessa nota della Aptuit che sottolinea la vetustà dei metodi di ricerca praticati all’interno dei laboratori di Via Fleming 4 quando asserisce che “opera nel rispetto del principio delle 3R”ignorando che tale principio fu sviluppato nel 1959 dagli accademici britannici Russel e Burch, dieci anni prima dell’allunaggio e che da allora il progresso scientifico e tecnologico ha raggiunto uno straordinario sviluppo. Altra falsità della nota è asserire che “lavivisezione è vietata dalla legge” quando il concetto di vivisezione può essere applicato a tutte quelle modalità di sperimentazione, non necessariamente cruente, che inducano lesioni o alterazioni anatomiche e funzionali ed eventualmente la morte negli animali di laboratorio (fonte Enciclopedia Treccani). Per giungere alle conclusioni della nota Aptuit che rappresentano la sintesi della ingannevole propaganda pro-test quando di fatto è la medesima sperimentazione animale altrimenti detta vivisezione ad essere ostacolo della vera ricerca e progresso scientifico e responsabile della morte di milioni di persone.”
Dichiara il presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli.