Nel pomeriggio di ieri i carabinieri del comando provinciale di Verona sono intervenuti in Legnago località Roverchiara in seguito alla richiesta di aiuto da parte di madre e zia di un uomo del ’72, separato, che improvvisamente imbracciava un fucile da caccia sparando un colpo verso i propri familiari, che fortunatamente non venivano colpiti, riuscendo a fuggire e dando l’allarme.
L’uomo si barricava in casa e delirando che piuttosto di arrendersi si sarebbe fatto uccidere. Al primo immediato intervento dei carabinieri di Legnago, che permetteva di allontanare i vicini di casa della persona barricata, seguiva l’arrivo di due negoziatori. Dopo molte ore e numerosi tentativi di contatto telefonico, finalmente l’uomo rispondeva, iniziando un dialogo. Si apprendevano così le motivazioni del gesto riconducibili anche a difficoltà economiche e familiari.
Fortunatamente l’uomo, portato alla ragione, si convinceva a deporre le armi e ad uscire pacificamente dall’abitazione .
Venivano sequestrati 11 fucili da caccia e munizionamento vario. L’uomo veniva sottoposto alle cure del caso da parte del personale medico intervenuto e trasportato in ospedale.