“L’avvocatura civica conferma di non aver espresso alcun parere sull’ex Bam.
L’amministrazione Sboarina non ha fatto nulla per fermare la mega lottizzazione che rischia di mettere in ginocchio l’intero quartiere di Borgo Trento. A differenza di quanto si era impegnata a fare in aula consigliare, non solo non ha interpellato l’avvocato Giovanni Sala, il cui onorario, secondo le giustificazioni addotte, sarebbe stato troppo costoso, ma non ha nemmeno attivato l’avvocatura civica che è un proprio organo interno dunque pagato proprio per dirimere simili questioni.
Il risultato è che è stato rilasciato un permesso di costruire senza accertare che tutte le carte fossero a posto. Ricordiamo che la bozza di convenzione fu sottoscritta a termini già abbondantemente scaduti.
Con questo comportamento non prendono in giro tanto il sottoscritto ma i cittadini del comitato che si sono mobilitati per sventare questa lottizzazione scriteriata e tutti i residenti di Borgo Trento che temono i disagi e gli ingolfamenti che i nuovi palazzi porteranno.
Così si è espresso Michele Bertucco, consigliere comunale di Verona e Sinistra in Comune.