In occasione del 45° anniversario del gemellaggio tra Verona e Salisburgo l’Ensemble Cantimbanco porterà la musica del veronese Stefano Bernardi (1580-1636) nella città austriaca, precisamente in duomo, il 9 dicembre 2018. L’iniziativa impegnerà un coro di circa 30 studenti universitari, il direttore, 8 cantanti e 8 strumentisti con strumenti antichi e sarà anticipato da un concerto di presentazione nel duomo di Verona, la sera del 2 dicembre, allo scopo di raccogliere fondi per finanziare la trasferta.
Ensemble Cantimbanco è una formazione di cantanti e strumentisti specializzati in musica antica. L’ensemble ha frequentato nel 2001/2002 un corso di interpretazione madrigalistica tenuto da Alan Curtis a Bazzano (Modena) e si esibisce regolarmente in diverse stagioni concertistiche. Nel 2005 ha iniziato il progetto “Stefano Bernardi e la musica barocca a Verona”. Nel 2008, in occasione dell’anniversario del 5° centenario di Andrea Palladio (1508-2008), ha proposto un progetto di ricerca, trascrizione ed esecuzione dal titolo “ Suavi melodie e musica sacra nelle architetture palladiane” con concerti multimediali della Messa a sei voci “Quando lieta sperai” (1572) di Andrea Gabrieli. Nel 2009 e 2010 ha collaborato con l’attore veronese Roberto Puliero allo spettacolo teatrale, replicato in numerosi luoghi storici, dal titolo “Il Palio di Verona”. Nel 2012 ha cominciato un progetto di collaborazione con “Dimostrazioni Armoniche”, con la riscoperta della Messa di Bernardi “Il bianco e dolce cigno”. Nello stesso anno ha pubblicato per la LIM l’edizione critica dei “ Mottetti in Cantilena”di Stefano Bernardi, registrandoli in CD per Tactus.