E’ ufficialmente iniziata la campagna elettorale di Barbera e Ruzza

 
 

Oltre mille persone da Verona e provincia. La filiera di governo al completo, da Roma a Bruxelles. È partita ufficialmente ieri sera la campagna elettorale di Claudia Barbera e Diego Ruzza, candidati di Fratelli d’Italia alle regionali del 23 e 24 novembre. Temi caldi del loro programma: sanità, ambiente, sicurezza e sostegno alle imprese. A seguire l’intervento dei due candidati, all’interno di un Berfi’s club praticamente ‘sold-out’, ieri sera, erano presenti cittadini, sostenitori, amministratori dei Comuni della provincia. 

La serata è stata aperta dal Ministro alle Imprese e al Made in Italy Adolfo Urso: “Il centrodestra è chiamato a confermare la guida della Regione Veneto e Fratelli d’Italia a rafforzare il suo ruolo di partito leader della coalizione. In tre anni di governo Meloni lo spread si è ridotto di due terzi, passando da 238 a meno di 80 punti, la Borsa è cresciuta del 100%, gli investimenti esteri greenfield hanno toccato il record storico di 35 miliardi di euro, siamo testa a testa con il Giappone come quarto paese mondiale per esportazioni. Oggi Le Figaro chiede alla Francia di seguire il modello di Giorgia Meloni. Rigore e crescita, sviluppo ed equità sociale contraddistinguono il nostro impegno, a tutti i livelli. Questa campagna elettorale è decisiva per confermare la leadership sul territorio. E Verona dimostrerà ancora una volta il suo ruolo decisivo”.

Claudia Barbera, mediatrice familiare, è assessore al Turismo, Cultura, Eventi, Manifestazioni, Legalità e Parità di genere del Comune di Villafranca. Diego Ruzza, neuropsicologo all’Ospedale Mater Salutis di Legnago, è dirigente dell’Ulss 9 Scaligera ed è stato sindaco di Zevio. Nel loro programma elettorale le tematiche chiave per il futuro del territorio e per il rafforzamento del modello di buona amministrazione promosso da Fratelli d’Italia.  

Sanità. Potenziamento dei servizi territoriali e domiciliari, partendo dall’incremento dei medici di medicina generale, fino ad un ripensamento generale a livello organizzativo e di incentivi per tutto il personale medico e paramedico per abbattere le liste d’attesa e alleggerire la pressione sui pronto soccorso. Così come aumento dei posti letto per le situazione di fragilità e dei sostegni economici per l’inserimento in strutture protette.

Sicurezza. Rafforzamento dei poteri della Polizia locale, con l’introduzione della formazione per l’utilizzo del taser; maggior supporto alla Protezione civile e alle Associazioni d’arma.

Ambiente. Immediata modifica del Piano Regionale dei Rifiuti per bloccare ogni rischio di nuove discariche nelle zone fragili come quelle di ricarica degli acquiferi, obiettivo difendere la salute, l’ambiente e il futuro di Verona e provincia.

Cultura e turismo. Gestione dell’overtourism affinché sia risorsa per tutti i 98 comuni della provincia, consolidamento del percorso di sostegno intrapreso per gli IAT, tutela delle tradizioni e promozione dei prodotti tipici e del made in Italy.

Agricoltura e allevamento. Sostegno alle categorie del settore agricolo e avicolo di cui Verona è protagonista a livello nazionale per numeri e prodotti. Meno burocrazia, supporto per l’accesso ai fondi regionali, tutela delle eccellenze locali a livello regionale.

“Siamo qui per portare in Regione le istanze dei cittadini, degli amministratori, dei nostri sostenitori – ha sottolineato Claudia Barbera -. Per fare tutto questo serve una filiera importante e noi siamo gli unici in grado di garantirla, grazie al governo, ai nostri parlamentari ed eurodeputati. Insieme siamo Veneto. Lavoreremo per la sicurezza di tutti, per la tutela dell’ambiente e della salute dei veronesi, per favorire il turismo come risorsa per tutta la nostra provincia, ricca di unicità e bellezze”. 

“Carichi di orgoglio e di grande responsabilità non ci fermeremo un solo minuto per fare grande il nostro partito e la nostra provincia e città – ha aggiunto Diego Ruzza -. Conosciamo il territorio, le problematiche sentite dai cittadini e la catena istituzionale che può portare soluzioni reali e concrete. Per la sanità in primis che va rivista e riprogettata mettendo al centro il personale sanitario. Abbiamo il dovere di proteggere le eccellenze dall’agroalimentare, dell’avicolo e del vitivinicolo. Oggi sigliamo un patto di alleanza territoriale”.

Alla serata erano presenti anche il deputato Ciro Maschio, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, il senatore Matteo Gelmetti, l’europarlamentare Daniele Polato, il vice coordinatore regionale FdI Massimo Giorgetti. 

“In Veneto ci sarà un grande cambiamento rispetto ai governi precedenti – ha dichiarato Ciro Maschio -, la prossima amministrazione regionale vedrà il peso determinante di Fratelli d’Italia, primo partito di centrodestra. Daremo finalmente al nostro territorio le risposte importanti che si aspetta”.

“Alle elezioni politiche FdI ha espresso una classe dirigente che è diventata un faro a livello internazionale – ha detto Matteo Gelmetti -. I nostri parlamentari europei sono al lavoro per modificare un’agenda che, fino ad ora, è stata ostile nei confronti delle nostre imprese. Professionalità, competenze, conoscenza del territorio sono i valori che ci contraddistinguono e che i nostri candidati porteranno in Regione”.

“Abbiamo l’occasione per confermare FdI primo partito a Verona, in provincia e in Veneto – ha sottolineato Daniele Polato -. Abbiamo posto la nostra fiducia in Claudia e Diego perché conoscono il valore straordinario del nostro territorio e, con impegno, competenza e passione, tuteleranno la comunità veronese riportandola al centro delle scelte regionali”. 

“Oggi, l’unica cosa che conta è ottenere il miglior risultato possibile per portare avanti il progetto di Giorgia Meloni” ha concluso Massimo Giorgetti.