Nell’ambito del contrasto al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, la Guardia di Finanza di Verona intensifica la capillare attività di controllo del territorio e delle principali arterie stradali in ragione dell’ingente afflusso turistico.
Nei giorni scorsi, i Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Verona, nel corso degli ordinari controlli su strada presso il casello autostradale di Verona Est, sottoponevano a controllo, tra le altre, un’autovettura risultata poi condotta da un cittadino albanese.
L’intuito dei Finanzieri veniva premiato anche questa volta. Infatti, all’interno dell’autovettura, veniva rinvenuto un “panetto” di cocaina occultato tra il baule ed i sedili posteriori. Il peso complessivo dello stupefacente, perfettamente confezionato e marchiato, ammontava ad oltre 1 chilogrammo.
Tutto lo stupefacente rinvenuto dai Finanzieri è stato, ovviamente, sequestrato, unitamente all’autovettura.
Il conducente, di origini albanesi, è stato tratto in arresto e nella stessa serata, associato presso la Casa Circondariale “Montorio”, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il valore approssimativo della droga sequestrata, in relazione agli attuali “prezzi di mercato” di una “busta di coca” sulla piazza scaligera, si aggirerebbe complessivamente intorno ai 100.000 euro circa.