L’Istituto Assistenza Anziani di Verona e le Organizzazioni sindacali hanno sottoscritto il Contratto Integrativo per il 2022 e l’accordo sulle Progressioni Economiche Orizzontali, che prevede un incremento retributivo sulla base del merito, per 166 dipendenti dell’Istituto.
Un momento importante di svolta nelle relazioni sindacali dell’Istituto che pone fine ad un lungo periodo di alta conflittualità sindacale, con azioni giudiziarie e tavoli di contrattazione separati, la quale aveva bloccato la stessa contrattazione integrativa per molti mesi.
Gli accordi sono stati sottoscritti dalla Rappresentanza Sindacale Unitaria dell’Istituto e dalle Organizzazioni Sindacali Provinciali FP-CGIL, CISL-FP e CSA, mentre la UIL-FP, pur partecipando alle trattative, non ha ritenuto di aderire nel merito degli accordi.
Il Presidente dell’Istituto – avv. Franco Balbi – ha espresso la sua soddisfazione: “Abbiamo ritrovato una sede di confronto unitaria dove poter affrontare e – possibilmente – risolvere gli inevitabili problemi che la gestione di una struttura complessa con più di 450 dipendenti comporta. Sono fiducioso che il consolidarsi di normali relazioni sindacali possa agevolare l’attività di tutti migliorando il clima lavorativo a beneficio, prima di tutto, del benessere dei nostri ospiti”.