“Discussione Filobus grottesca. Mancavano solo ballerine, nani e comici” – Gennari

 
 

Un consiglio comunale frizzante, a tratti grottesco ma con ritmi incalzanti. Sicuramente divertente se fosse uno spettacolo da rivista, sfortunatamente al posto di ballerine, nani e comici c’erano consiglieri comunali, dai quali ci si aspetterebbe serietà”.

Il sarcasmo è di Alessandro Gennari, consigliere comunale del movimento 5 stelle che che torna sulla questione filobus, discussa ieri sera a Palazzo Barbieri.

La Lega presenta una mozione copia incolla rispetto a quella di Tosi, bocciata lo scorso consiglio e relativa al capolinea del filobus di via Fra Giocondo.

Esplode la bagarre con rimpallo di responsabilità tra Tosi e la maggioranza, dimenticandosi che gran parte dell’attuale maggioranza ha dato seguito all’opera, risalente addirittura a i primi anni 90 con Sindaco Sironi.

Non c’è vergogna e non nemmeno ammissione di colpa per aver sbagliato completamente le valutazioni sul percorso del filobus.

Un consiglio farsesco: da una parte chi si erge a difensore degli interessi dei cittadini oggi, è colui che più di tutti vuole portare a compimento l’opera, mentre coloro che oggi aprono i cantieri sotto le loro case, propongono cambiamenti di percorso tardivi e confusi perché in disaccordo tra loro stessi, essendo stati in passato parte integrante dell’amministrazione precedente, come l’ex assessore allo sport Federico Sboarina oggi Sindaco di Verona (Battiti), l’ex assessore alla mobilità Enrico Corsi oggi consigliere regionale (Lega), l’ex vicesindaco Stefano Casali, oggi consigliere regionale (Verona Domani), è l’ex presidente del consiglio comunale , oggi vicesindaco Luca Zanotto (Lega)”.

 
 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here