“Bisogna sostenere la battaglia di Non una di meno sulla rivendicazione dei diritti e contro le manovre oscurantiste del governo, sostenuto volentieri dai partiti neofascisti. Per questo domani sarò presente a Verona alla conferenza pubblica, e al flash mob organizzato, per ascoltare gli interventi e garantire un successivo impegno con Possibile in favore di quelle istanze. Proprio a Verona è in corso una saldatura di ultra conservatori cattolici ed estrema destra, con l’approvazione del ministro Fontana. Non è solo un fenomeno locale, è un laboratorio che sta progettando quel che si vuole riproporre su scala nazionale”.
Lo dichiara Giuseppe Civati, fondatore di Possibile, annunciando l’adesione all’iniziativa lanciata da Non una di meno.