Si terrà domani giovedì 28 febbraio alle ore 18:30 presso la Sala Polifunzionale del quartiere Saval – Verona, un incontro sul tema delle dipendenze digitali dal titolo “EDUCARE ALL’INDIPENDENZA – Dipendenze digitali: alza la testa e guardami negli occhi”.
L’incontro vuole offrire strumenti e spunti di riflessione e di approfondimento su come affrontare una tematica così delicata e di forte attualità.
Alla serata interverrà come ospite e relatore Don Antonio Mazzi, Fondatore e Presidente di Exodus. Da sempre in prima linea nell’affrontare le fragilità dei giovani partendo dal mondo delle dipendenze da sostanza fino a toccare il tema delle dipendenze più moderne e attuali quali quelle da gioco e digitali, Don Mazzi, oltre ad interventi di cura e reinserimento lavorativo dei ragazzi da lui seguiti, promuove attività di prevenzione e formazione con particolare attenzione al ruolo fondamentale che riveste la comunità educante nel trasmettere valori positivi. E’ proprio rispetto al ruolo fondamentale della comunità, all’importanza di fare squadra e di lavorare in rete che il progetto Welfcare e il pensiero di Don Mazzi e il suo approccio alla vita si incontrano.
Introdurrà la serata il Dott. Valter Drusetta, specialista sul tema delle dipendenze e referente per le province di Mantova e Cremona dell’ASL Regione Lombardia (ATS Val Padana).
L’iniziativa è organizzata nell’ambito del “Progetto WELF-CARE. Strumenti e spazi per la conciliazione vita-famiglia-lavoro”, partito nel 2018 in cinque territori di Verona e provincia tra cui il quartiere del Saval e quello di Parona. Il progetto è stato promosso dal Consorzio SOL.CO. Verona e finanziato dalla Fondazione Cariverona, con il partenariato del Comune di Verona.
Tale iniziativa vede la collaborazione del Comitato Genitori dell’Istituto Comprensivo 02 – Saval Parona. In questi mesi di attività del progetto è emersa infatti la necessità, su entrambi i territori coinvolti, di lavorare sul sostegno alla genitorialità con particolare attenzione alla fascia adolescenti.