“Il clima in azienda ospedaliera si sta surriscaldando, non per il calore del sole di maggio, ma per la mancata autorizzazione delle ferie estive, che tarda anche quest’anno ad arrivare”.
Così Simone Mazza CGIL FP – Paolo Libero CISL FP e Gottardi Stefano UIL FPL.
“Circa dieci giorni fa, l’azienda ha comunicato alle scriventi organizzazioni sindacali il nuovo piano ferie estive 2023 dichiarando quindi che sarebbe arrivata a breve l’autorizzazione delle stesse.
Ad oggi però, molti dipendenti dell’Aoui Verona ci segnalano che le ferie non sono ancora state programmate ed autorizzate dai responsabili delle varie unità operative.
Questo, ovviamente, crea notevoli disagi per chi deve organizzare un periodo di meritata vacanza con le proprie famiglie ed un maggiore esborso, in quanto più si ritarda la prenotazione e più lievitano i costi a carico delle lavoratrici e lavoratori.
I coordinatori brancolano nel buio, dalla direzione nessun cenno e i dipendenti si stanno veramente arrabbiando nei confronti dell’azienda.
Ci preme ricordare che le ferie non sono un privilegio ma un diritto di cui tutti devono godere come previsto all’art 49 del contratto nazionale e soprattutto a questo personale che, non dobbiamo mai dimenticare, ha contribuito, senza esitare, a garantire la salute pubblica durante tutto il periodo pandemico.
Abbiamo quindi scritto all’azienda e siamo pronti a ulteriori iniziative sindacali, se non ci sarà immediatamente una svolta in merito” – concludono i sindacati