Ripartono domani, martedì 7 settembre, gli incontri organizzati dall’associazione dei Consiglieri Emeriti per approfondire la conoscenza dei ‘veronesi illustri’, ovvero di quei cittadini che, a vario titolo, hanno contribuito a portare il nome di Verona fuori dai confini nazionali.
Nel nuovo semestre che si apre, l’attenzione è rivolta ai concittadini più veronesi, che a differenza di altri hanno cioè operato soprattutto in città, lasciando nel territorio i segni della loro attività.
Dieci personaggi, accuratamente selezionati dai membri dell’associazione Consiglieri Emeriti, vissuti tra la fine del 1800 e la metà del 1900, che si sono distinti nell’arte, nella musica, nella letteratura, nella pittura e nell’architettura.
Tra i ‘migliori dieci’, anche due religiosi.
Gli incontri sono realizzati con la collaborazione di Università e Società Letteraria di Verona e godono del patrocinio della Presidenza del Consiglio comunale.
Si parte martedì per concludere un altro martedì, 14 dicembre, le prime lezioni saranno ancora in streaming, ma l’obiettivo è di riportarle in presenza quanto prima.
Tutti gli incontri inizieranno alle 17.30 e saranno visibili sul sito della Società Letteraria.
Questi i veronesi che verranno raccontati da esperti e docenti nei diversi appuntamenti:
il poeta Berto Barbarani (7 settembre), il religioso e santo Giovanni Calabria (21 settembre), il pittore Renato Italo Birolli (5 ottobre), l’architetto Ettore Fagiuoli (12 ottobre), il pittore Angelo Dall’Oca Bianca (19 ottobre), il letterato Renato Simoni (9 novembre), il musicista Italo Montemezzi (16 novembre), la religiosa e sociologa Elena Da Persico (23 novembre), la scrittrice Eugenia Vitali Lebrecht (7 dicembre) e infine la filosofa e docente Lucia Nutrimento (14 dicembre).
Il nuovo calendario è stato presentato in municipio dal presidente del Consiglio comunale Leonardo Ferrari insieme al presidente dell’associazione Consiglieri Emeriti Silvano Zavetti.
Presenti i consiglieri emeriti Giorgio Gabanizza e Laura Bellamoli.
“Un altro semestre di incontri dedicati ai veronesi che hanno contribuito allo sviluppo culturale della nostra città – ha detto Ferrari -. I loro nomi li associamo ai luoghi che li ricordano, per lo più piazze, vie o spazi pubblici, ma spesso sappiamo ben poco della loro vita e di ciò che li ha resi memorabili. Queste lezioni sono l’occasione giusta per approfondire la storia di Verona e dei suoi protagonisti, sarebbe bello partecipassero anche molti giovani”.
“Questo semestre si concentra sui veronesi illustri che hanno operato soprattutto in città, lasciando comunque segni importanti – ha aggiunto Zavetti-. Ampliamo così la proposta culturale, per ogni incontro sono previste vere e proprie lezioni universitarie, saranno incontri davvero arricchenti. Ringrazio la Società Letteraria che ci ospita, iniziamo in streaming ma siamo fiduciosi di tornare presto in presenza”.
