L’iniziativa di UniCredit, nata grazie all’accordo nazionale con CSVnet, metterà a disposizione 60.000 euro per progetti solidaristici di enti del terzo settore delle tre province. L’adesione al bando scadrà il 4 agosto
A Verona si replica il bando “Semi di bene“, che nel 2024 aveva visto una edizione pilota e con cui UniCredit mette a disposizione 60.000 euro a sostegno di progetti di enti del Terzo settore di Verona, Padova e Rovigo, con il coinvolgimento del volontariato.
L’iniziativa fa parte di un accordo nazionale siglato tra UniCredit e CSVnet, volto a rafforzare il sostegno agli enti del Terzo settore (ETS) e al volontariato in tutta Italia, fornendo strumenti concreti per la crescita e la sostenibilità delle organizzazioni non profit, favorendo lo sviluppo di progetti che abbiano un impatto positivo sulle comunità.
Sul territorio del Nord Est, il bando Semi di Bene viene proposto per il 2025 sulle provincie di Verona e di Padova e Rovigo, attraverso i rispettivi Csv. L’iniziativa ha il patrocinio del Forum del Terzo Settore Veneto.
In particolare, a Verona si è aperta una raccolta di progetti fino al 4 agosto, mirata a finanziare 3 progetti solidaristici che promuovano l’interesse generale, con una ricaduta sulla città e/o la provincia e che valorizzino, attraverso il volontariato, il territorio in cui operano. Dovranno inoltre convincere per la loro pianificazione, monitoraggio e per la chiarezza del piano di spesa per la loro realizzazione. Per Verona è previsto un contributo totale di 27.000 euro , composto da tre contributi base di 6.500, 4.500 e 2.500, che verranno erogati rispettivamente ai migliori progetti all’interno di tre fasce complessive di spesa di 13.000, 9.000 e 5.000 euro. A questo potrà aggiungersi un contributo bonus aggiuntivo, transitando il progetto sulla piattaforma ilMioDono di Unicredit (tutte le informazioni nel regolamento dell’iniziativa), che andrà a raddoppiare l’erogazione iniziale. Unicredit si riserva la facoltà di valutare premialità aggiuntive su progetti particolarmente innovativi.
Entro settembre 2025 le candidature pervenute verranno valutate da un comitato di valutazione composto da una rappresentanza di Unicredit, una dei Csv e un esperto esterno, e si darà avvio alla seconda fase dell’iniziativa sulla piattaforma ilMioDono.
L’iniziativa è finanziata dal Fondo Carta Etica, attraverso il quale UniCredit sostiene progetti e interventi promossi dalle organizzazioni che si prefiggono scopi benefici non lucrativi per favorire lo sviluppo e il benessere delle comunità.
Tutte le informazioni sul bando sono disponibili sul sito del Csv di Verona.
A questo link il regolamento dell’iniziativa.
Qui il facsimile del modulo di partecipazione, che andrà compilato on-line nell’area riservata del CSV di Verona (previa iscrizione gratuita alla stessa per gli enti che non fossero ancora iscritti), entro e non oltre il 4 agosto alle ore 12.00.
Alberto Speciale