Clima che cambia. Inesorabilmente. Columbia Journalism Review (CJR) e The Nation, con The Guardian come lead media partner, non vogliono spegnere i riflettori, perché è una notizia di costante e preoccupante attualità; stanno dunque chiamando a raccolta tutti i possibili media del mondo per “Covering climate now“, un’iniziativa che esorta il mondo della comunicazione a dedicare una settimana – dal 15 al 23 settembre – ad informazioni sul tema, in vista dell’United Nations Climate Summit (23/09).
Agenzie stampa, fotografiche, giornali, web magazines e siti di news, tv e multimedia, radio e podcasts, enti, istituzioni e giornalisti indipendenti: ogni soggetto che graviti attorno al pianeta della divulgazione è candidato ad aderire e a promuovere – attraverso notizie ed approfondimenti – l’attenzione sul cambiamento climatico: una vera “ola” si sta alzando, per un’audience ad oggi stimata di circa un bilione di persone. E tra Bloomberg, Getty Images, The Ago Press e DIRE News Agency (queste ultime due agenzie italiane), tra The San Francisco Chronicle, La Nacion (Argentina), The Toronto Star, La Repubblica e Il Manifesto, tra The Bulletin of the Atomic Scientists, HuuPost, Variety, Vanity Fair, Al Jazeera e CBS News, vuole esserci anche la redazione di Veronanews dall’Italia, unita al coro, perché non c’è un “Pianeta B”.
