“Conte evasivo, Europa fumosa. Concordo con le misure stringenti ma non vedo i passi avanti che le imprese e le famiglie si stanno aspettando”.
Paolo Borchia, europarlamentare della Lega, non nasconde delusione e perplessità sulla gestione delle conseguenze economiche della diffusione del Coronavirus.
“Imbarazzante anche quanto non sta arrivando dall’Europa – continua Borchia – con la complicità di qualche compiacente quotidiano italiano. I 25 miliardi annunciati dalla signora Von der Leyen sono un’ipotesi di stanziamento riferito a tutta Europa e 18 sono già a bilancio sotto altri capitoli di spesa: 7 miliardi freschi per tutta l’Unione sono un brodino. Imprese e famiglie – conclude Borchia – non vogliono annunci in quattro lingue ma sostegno in tempi certi”