Coppa del mondo ed europei di orienteering

 
 

Sarà Soave, la perla dell’est veronese ad ospitare gli europei e la tappa finale della coppa del mondo di orienteering, sport che raccoglie sempre più appassionati in Italia ma soprattutto nel nord Europa, dove disciplina ha un seguito paragonabile a quello del pallone nella nostra penisola. La notiziaè stata ufficializzata dalla Federazione Italiana Sport dell’Orientamento, membro del CONI, la quale ha assegnato alla cittadina scaligera l’ambito riconoscimento, di concerto con la IOF-International Orienteering Federation. 

E così, dall’1 all’8 ottobre Soave e il Veneto saranno al centro dell’attenzione internazionale, con ben 12 milioni di telespettatori incollati agli schermi per seguire quella che si preannuncia essere una finale mondiale tra le più accese degli ultimi anni, grazie anche alla diretta televisiva offerta dalle emittenti pubbliche di ben 10 nazioni, tra le quali Danimarca, Norvegia, Svezia, Repubblica Ceca. In campo, ovviamente, anche RAI Sport, che trasmetterà in Italia e in Europa le gare e, di conseguenza, il meraviglioso scenario delle colline scaligere. 

In particolare, il giorno 6 ottobre Soave ospiterà una gara, valida per la finale di Coppa del Mondo, di sprint relay, una staffetta mista a tempo con alternanza di atleti maschili e femminili impegnati a completare il tracciato nel più breve tempo possibile, tracciato che si snoderà all’interno del centro storico di Soave, all’ombra delle mura scaligere e del castello. 

Un evento sportivo internazionale, patrocinato dal CONI e dal Governo italiano, che avrà un impatto anche su Soave, secondo il sindaco Matteo Pressi: “siamo felici di avere l’opportunità di mostrare le bellezze di Soave in diretta TV in dieci nazioni. Si tratta perlopiù di paese nord europei, i quali sono i target principali del nostro nuovo piano di marketing turistico. Questo evento qualifica Soave come location ideale anche per competizioni sportive di livello mondiale e rappresenta un’occasione di importante promozione turistica. Ben 12 milioni di persone vedranno Soave via TV e web”. L’impatto economico immediato dell’evento, stimato da PWT Italia, è di oltre 2 milioni di euro a livello regionale, generati dalle 14 mila presenze turistiche attese.

Non è stato semplice per Soave battere la concorrenza. Molte infatti le città, anche di dimensioni più grandi, interessate ad ospitare un evento così prestigioso. Tuttavia, la scelta è caduta proprio sul borgo scaligero, ritenuto dagli organizzatori particolarmente vocato allo svolgimento della gara e soprattutto rappresentativo dei luoghi, degli scenari e del patrimonio culturale e architettonico del Belpaese. 

Sul punto, il sindaco Matteo Pressi racconta: “già dallo scorso luglio abbiamo iniziato a lavorare in sordina per raggiungere questo risultato. Abbiamo incontrato il Direttore generale e la delegazione della Federazione Internazionale Orienteering Henrik Eliasson, giunto appositamente dalla Svezia per visionare la nostra proposta di candidatura. Lo sforzo organizzativo sarà imponente ma i risultati in termini di immagine saranno enormi. Una campagna pubblicitaria con una simile copertura nei paesi del nord Europa ci sarebbe costata milioni”.

E allora appuntamento ad ottobre per questo importante evento che si preannuncia pronto a proiettare Soave ben oltre i confini nazionali, attirando migliaia di appassionati tra le colline del borgo più bello d’Italia.

 
 

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