Contributo di sostenibilità per interventi di nuova urbanizzazione: cosa resta alle Circoscrizioni?

 
 

Il 15 dicembre 2016 è stata presentata, dal Consigliere Regionale Brusco Manuel, alla Giunta della Regione Veneto una interrogazione a risposta scritta al fine di conoscere quali opere sono state realizzate nel territorio di Verona ed in particolare in quello della 8 ^ Circoscrizione a fronte dell’ incasso del correlato contributo di sostenibilità che ammonta a 1.150.000,00 euro (vedere qui articolo di montorioveronese.it).

Facciamo un passo indietro spiegando cos’è il contributo di sostenibilità e cosa è successo.

Per gli interventi di nuova urbanizzazione e di riqualificazione è previsto il versamento del contributo di sostenibilità (art. 156 delle N.T.O.) che è aggiuntivo al contributo di costruzione e concorre al finanziamento delle opere pubbliche che la valutazione ambientale strategica ha individuato come elementi imprescindibili per la sostenibilità urbanistica ed ambientale dei carichi insediativi aggiuntivi previsti.
Il contributo di sostenibilità è definito dall’accordo stipulato tra Comune e soggetto privato ai sensi della Legge Regionale n. 11 del 2004, si tratta di un onere economico che i soggetti privati, in accordo con il Comune, anziché versare come somma già definita, possono tramutarla in alternativa con la realizzazione di opere di interesse pubblico di pari costo.

In data 17 giugno 2013 il Comune di Verona confermava quanto dettato dell’articolo 6 della legge regionale 11/2004 ovvero che gli importi relativi ai contributi di sostenibilità già corrisposti al Comune, sono destinati alla realizzazione delle opere pubbliche della Circoscrizione cittadina in cui ricadono gli interventi. In particolare, per quel che riguarda l’8^ Circoscrizione del Comune di Verona sono state realizzate, in ossequio al Piano degli Interventi approvato, opere di costruzione residenziale il cui contributo di sostenibilità è stato quantificato in 1.150.000,00 di euro e che sarebbe spettato completamente a questa circoscrizione e utilizzato per far fronte alle sue necessità secondo il Piano Triennale degli Interventi.

Alcuni Consiglieri di minoranza dell’8^ Circoscrizione avevano presentato alla precedente Amministrazione comunale di Verona alcune interrogazioni, la prima datata maggio 2013, in cui venivano richiesti l’entità delle somme spettanti alla stessa Circoscrizione, i tempi e le modalità per poterne usufruire. Non ricevendo risposta è stato adito anche il Garante dei diritti della persona, Gallinaro Mirella, che ha
sollecitato l’Amministrazione comunale di Verona ad inoltrare risposta a quanto richiesto dai Consiglieri di Circoscrizione in merito allo stato in essere del contributo di sostenibilità. In ultimo, a dicembre 2016, è stata interessata anche la Regione Veneto con l’interrogazione presentata dal Consigliere Regionale Brusco Manuel.

La risposta della Regione Veneto è arrivata attraverso la Deliberazione della Giunta Regionale n. 208 / IIM del 25/09/2017.

“Le somme conseguenti al versamento di detti contributi di sostenibilità non sono poste a diretta disposizione delle Circoscrizioni comunali, ma sono introitate dal Comune che le destina al finanziamento delle opere pubbliche previste nell’Elenco Annuale del Programma Triennale.
Le Circoscrizioni comunali partecipano alla definizione del Programma Triennale delle opere pubbliche proponendo all’Amministrazione la realizzazione (sul proprio territorio) delle opere previste nel Piano degli Interventi.
Dunque, attraverso lo strumento del Programma Triennale e dell’Elenco Annuale, sono determinate le opere pubbliche da realizzare nelle singole Circoscrizioni comunali, al cui finanziamento concorrono pure le somme versate al Comune sotto forma di contributo di sostenibilità dai soggetti attuatori degli accordi di pianificazione localizzati nel territorio comunale e, necessariamente, delle singole Circoscrizioni comunali.”

In definitiva, le somme versate a titolo di contributo di sostenibilità in relazione agli interventi del P.I. (Piano degli Interventi) del Comune di Verona localizzati nell’ambito del territorio della 8^ Circoscrizione non possono essere assegnate o destinate alla Circoscrizione stessa, ma concorrono al finanziamento delle opere pubbliche nel loro complesso che, secondo le previsioni del Piano degli Interventi sono state inserite nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici e nel connesso Elenco Annuale.

Il Comune di Verona, con Deliberazione consiliare n. 56 del 05 ottobre 2017, ha aggiornato il Programma triennale dei lavori pubblici 2017-2019 e del connesso Elenco annuale 2017. Nell’Elenco annuale per l’anno 2017, per quanto riguarda la Circoscrizione 8^, sono previsti i seguenti interventi:

1. Codice 090110 – Realizzazione Centro polifunzionale Poiano – Importo intervento e annualità, euro 740.000,00 – 2017.
2. Codice 080250 – Manutenzione straordinaria Scuola Angeli Custodi di Quinto. – Importo intervento e annualità, euro 50.000,00 – 2017.
3. Codice 010427 – Intervento sulla pista ciclabile del progno Valpantena. – Importo intervento e annualità, euro 200.000,00 – 2017.

Nell’elenco annuale 2017 sono previsti altri interventi di interesse delle Circoscrizioni comunali nel loro complesso (circa 4 mln di euro per le 8 Circoscrizioni).
Tali interventi, come riscontrabili nel Programma delle opere triennali, non sono puntualmente localizzati ma saranno realizzati dal Comune in relazione alle priorità di volta in volta riconosciute rendendo non immediatamente trasparente le somme impegnate nelle singole Circoscrizioni rendendo non immediatamente trasparente le somme impegnate nelle singole Circoscrizioni.

Ricordiamo che la nuova Amministrazione Comunale dovrà riprendere l’iter di approvazione (e di verifica ?) della Variante 23 al Piano degli Interventi, approvata ma non ancora adottata dal Consiglio Comunale mancando il tempo necessario per riportare il testo in aula per l’approvazione definitiva in seconda lettura a causa della fine del mandato elettorale.

Oggi come ieri è di fondamentale importanza il dialogo tra le Circoscrizioni e la sede Comunale centrale al fine della programmazione delle opere pubbliche necessarie nei territori delle Circoscrizioni, le quali dovranno analizzare e riscontrare i bisogni dei cittadini e delle associazioni presenti. nell’interesse e a salvaguardia del bene comune. E’ soprattutto necessario un reale e corretto dialogo tra tutte le forze politiche, nell’interesse e a salvaguardia del bene comune. 

Alberto Speciale

 
 
Classe 1964. Ariete. Marito e padre. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa ed amante della trasparenza. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. Ex triatleta in attesa di un radioso ritorno allo sport.

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