Congresso Cisl, Persona, lavoro, partecipazione per il futuro del Paese

 
 

Persona lavoro, partecipazione per il futuro del Paese: si ispira alla celebre frase di Tina Anselmi il titolo che la Cisl ha scelto per il suo XIX Congresso.
Un lungo ed articolato percorso interno al sindacato di Lungadige Galtarossa, partito ai primi di ottobre in tutta la provincia con i Congressi di base nei luoghi di lavoro e nelle leghe dei pensionati, che è proseguito in tutte le Federazioni di categoria per poi concludersi con il Congresso provinciale previsto a Verona al centro congressi della Fiera nei giorni 8 e 9 febbraio 2022.

“Abbiamo avuto un grande cammino di democrazia associativa, di partecipazione e confronto, di elaborazione e riflessione che ha coinvolto ad ogni livello la nostra organizzazione, e che ci ha chiamato ad aggiornare e rafforzare i nostri strumenti per rispondere alle enormi transizioni digitali, ambientali, tecnologiche, energetiche e demografiche in atto. Dinamiche che già stanno cambiando profondamente il volto del lavoro e la composizione sociale nel nostro territorio”, ha sottolineato il Segretario della Cisl scaligera, Giampaolo Veghini.

La Cisl, con i suoi oltre 78.000 iscritti e oltre 800 persone tra delegati ed agenti sociali della federazione dei pensionati, vuole rispondere a spinte potenzialmente disgreganti con la forza della propria rappresentanza, allargandola ai nuovi lavori, alle nuove marginalità occupazionali e sociali, esaltando la propria strategia della prossimità. L’idea è di stringere le maglie della solidarietà, aprirsi ai nuovi bisogni di lavoratori e pensionati, di giovani e donne, anziani, di italiani e migranti, consolidare la rete delle strutture, dei servizi secondo un’impostazione pienamente partecipativa. Impostazione con cui si vuole caratterizzare anche il rapporto con gli interlocutori pubblici e privati veronesi per costruire insieme nuove opportunità di crescita, sviluppo, coesione e innovazione attraverso un consolidato patto sociale per promuovere il buon lavoro e sostenere le fasce più deboli della società veronese.

 
 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here