Comune di Verona: Avviso pubblico di selezione incarico professionale ad avvocato esperto in diritto di famiglia

 
 

Pubblicato sul sito web del Comune di Verona l’Avviso pubblico di selezione per l’attribuzione di incarico professionale ad un avvocato esperto in diritto di famiglia.

Il caso del piccolo Marco a Verona e l’inchiesta ancora in corso da parte della magistratura sui fatti di Bibbiano (RE) hanno creato una maggiore e significativa attenzione per quanto riguarda l’affido dei minori, il ruolo degli Assistenti sociale, del Tribunale dei minori ed in generale l’applicazione del diritto di famiglia.

Probabilmente proprio per i fatti di cui sopra il Comune di Verona, Direzione Servizi Sociali e Integrazione Socio Sanitaria, ha deciso di attenzionare l’ambito Tutela Minori attraverso la pubblicazione dell’Avviso pubblico di selezione per l’attribuzione di incarico professionale ad un avvocato esperto in diritto di famiglia.

Il professionista sarà chiamato a svolgere attività di assistenza legale e, in alcune
particolari situazioni, di intervento diretto – congiuntamente agli operatori dei Servizi
Sociali territoriali e dell’ambito Tutela Minori della Direzione Servizi Sociali e Integrazione
Socio Sanitaria- in determinate fasi della presa in carico del minore e del suo nucleo
familiare.
A titolo esemplificativo e non esaustivo le attività potranno consistere in:
● assistenza legale in materia di diritto di famiglia, in particolare diritto minorile, con
relativo supporto giurisprudenziale;
● assistenza legale in diritto internazionale e comunitario, con eventuali supporti per il
contatto con le autorità straniere (Ambasciate, Consolati;);
● supporto agli operatori nella redazione di comunicazioni e atti in risposta a
specifiche richieste e istanze da parte dei cittadini;
● attività dirette di interlocuzione e approfondimento con i legali delle famiglie al fine
di evitare l’insorgere di situazioni di conflitto pregiudizievoli per il benessere del
minore;
● assistenza diretta ai colloqui tra gli operatori sociali e le famiglie eventualmente
accompagnate dai propri legali, in casi particolarmente complessi e delicati;
● collaborazione e raccordo con i Servizi Sociali in situazioni che richiedono il
coinvolgimento delle Forze dell’Ordine;
● collaborazione alla realizzazione di specifici momenti di informazione e formazione
per gli operatori dei Servizi sulle specifiche tematiche del presente Avviso.;
● collaborazione per l’elaborazione di linee guida relative al rapporto Avvocati-Servizi
Sociali.

L’affidamento dell’incarico viene stabilito per il periodo decorrente dal 1° ottobre 2019 – 31 dicembre 2020 per un compenso complessivo di € 25.000,00 (IVA e CPA inclusi) per l’intero periodo contrattuale.

Le domande di partecipazione, corredate dalla documentazione indicata negli allegati, dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 5 settembre 2019 al seguente indirizzo di Posta Elettronica Certificata: [email protected]

Eventuali chiarimenti possono essere richiesti esclusivamente a mezzo email all’indirizzo
servizi.sociali @ comune.verona.it a decorrere dal giorno 26 agosto 2019 ed entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 3 settembre 2019.

L’Avviso pubblico di selezione di un professionista legale ci riporta alle Linee guida n. 12/2018 con cui l’ANAC ha indicato come necessaria l’istituzione di elenchi di operatori qualificati (punto 3.1.3), a seguito di una procedura trasparente e aperta, oggetto di adeguata pubblicità, dai quali selezionare gli operatori che saranno invitati a presentare offerte. Affinché la costituzione di un elenco di professionisti sia conforme ai principi di cui all’articolo 4 del Codice dei contratti pubblici è necessario che l’amministrazione pubblichi sul proprio sito istituzionale un avviso, finalizzato a sollecitare manifestazioni di interesse per essere inseriti nell’elenco, nel quale sono indicati i requisiti richiesti per l’iscrizione, le eventuali categorie e fasce di importo in cui l’amministrazione intende suddividere l’elenco (qui nostro articolo).

Ricordiamo inoltre che secondo la deliberazione n. 144/2018/VSGO della Sezione regionale di controllo per l’Emilia Romagna della Corte dei Conti, divergente e confliggente da quanto indicato dalle Linee guida definite dall’ANAC nel documento n. 12/2018,-, le consulenze non collegate a una specifica lite, non escluse dall’articolo 17 del D.Lgs. 50/2016, possono essere affidate in base all’articolo 7, c. 6, del Testo unico sul pubblico impiego e pertanto non devono essere affidate tramite appalto di servizi, come invece ha sostenuto l’ANAC.

Alberto Speciale

 
 
Classe 1964. Ariete. Marito e padre. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa ed amante della trasparenza. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. Ex triatleta in attesa di un radioso ritorno allo sport.

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