BATTI…LEI?
“Dopo la polemica sollevata dal consigliere comunale Federico Benini, il quale ha definito “circo” quanto accaduto durante l’ultima seduta di consiglio, non tardano a farsi sentire le repliche da parte della maggioranza“.
Questo l’incipit della nota diffusa pochi istanti fa da una “cordata” di esponenti della maggioranza di Palazzo Barbieri; il consiglio comunale di giovedì sera – e le sue determinazioni – non cessa di alimentare lo scontro politico.
“Alcuni esponenti dell’opposizione assumono un atteggiamento ostruzionistico, in particolare il maestro di ciò è l’espertissimo Michele Bertucco che non perde occasione per intervenire su ogni punto di ogni argomento per tutto il tempo a sua disposizione fino a sconfinare se non richiamato e interrotto, naturalmente parlando di aria fritta.
“Ci auguriamo – prosegue la nota – che il maggior numero possibile di cittadini segua, tramite la diretta streaming o venendo in aula Gozzi, i lavori del Consiglio, in modo da vedere come si comportano ad ogni consiglio le persone che hanno eletto a rappresentarli, sicuramente si farebbero un’idea più precisa rispetto a dove indirizzare il proprio voto in futuro.”
LE DICHIARAZIONI
Il Vicepresidente del consiglio comunale Paolo Rossi, (Verona Domani) testimone in prima persona per aver presieduto alcune delle serate più calde di consiglio auspica “che in aula venga accettata la libertà di pensiero e assicurato il rispetto per l’intervento di tutti“.
Gli fanno coro i colleghi di partito, i consiglieri Massimo Paci e Marco Zandomeneghi che aggiungono: “Durante l’ultimo consiglio stavamo assistendo all’ennesimo scempio ai danni dei cittadini, tramite interventi seriali e fumosi su ogni ordine del giorno.
A far gridare allo scandalo è stata la sporadica protesta della maggioranza che ha almeno consentito di mettere in luce un atteggiamento che troppo spesso si ripete in consiglio comunale. A parti contrarie, si starebbe parlando di atteggiamenti fascisti e intolleranti“.
Anche la Lega riprende e commenta i fatti di giovedì, attraverso le parole congiunte di Anna Grassi, Laura Bocchi, Thomas Laperna e Roberto Simeoni. Per loro infatti “dopo mesi di teatrini tenuti in piedi dalla minoranza prendiamo atto che la tanto decantata democrazia evidentemente è unilaterale nel dettare gli argomenti, i tempi e gli interventi del consiglio. Sono i primi a chiedere rispetto per i cittadini e per il denaro pubblico quando invece già capita che vengano allungati i dibattiti sul nulla arrecando danno alle casse comunali. Forse il consigliere Benini dovrebbe osservare e imparare dai suoi colleghi che non lo hanno assecondato in questa inutile e sterile polemica e sanno evidentemente rispettare i ruoli di maggioranza e minoranza”.
A chiusura di comunicato troviamo anche le parole del consigliere di Forza Italia Andrea Velardi: “I cittadini devono sapere la verità, perché il Filmato Collage pubblicato sui social dal consigliere Benini e l’esempio dell’ipocrisia sinistra.
Cosa dovremmo dire noi di una minoranza che ogni settimana sta fuori dall’aula durante l’appello nella speranza che non ci sia il numero legale perche si vada a casa? Vendono una realtà fuorviata cavalcando l’onda della notizia, (ma non vogliono l’onda dello sport) strumentalizzandola per un fine solo politico. Perché per loro – conclude Velardi – far politica è il fine, quando invece dovrebbe essere il mezzo per fare il VERO bene dei cittadini veronesi.“
