Chievo-Genoa, è pari senza gol

Fonte: A.C.ChievoVerona
 
 

Nella venticinquesima giornata di campionato si affrontano al Bentegodi il Chievo, che dall’inizio dell’anno è ancora a secco di vittorie, e il Genoa, che al contrario è reduce dalla vittoria contro la Lazio.

I padroni di casa partono alla carica fin dai primi minuti, costringendo i ragazzi di mister Prandelli dentro la propria metà campo e sfiorando il vantaggio al 12’ con Hetemaj che nella mischia dentro l’area su cross da calcio d’angolo la spizza di testa obbligando Radu al tuffo per salvare i suoi. Il Genoa fa capolino solo dopo il primo quarto d’ora, ma senza azioni degne di nota, mentre il Chievo ci riprova al 32’ con Jaroszynski che dopo l’aggancio sulla trequarti colpisce di collo pieno col mancino, ma Radu ancora una volta si fa trovare pronto. Dopo dieci minuti esatti si presenta un’altra grande occasione per i clivensi su calcio di punizione, a batterlo è Kiyine che centra lo specchio della porta, senza però angolare il tiro, nessun problema per il portiere genoano che blocca tutto.

Nei primi minuti del secondo tempo sono di nuovo i gialloblù a condurre i giochi: sempre su calcio piazzato Kiyine fa tremare i pali di Radu con un destro che va a sfiorare il legno e finisce fuori di pochissimo. Nonostante un primo tempo sottotono, gli ospiti cominciano ad ingranare dal 67’ con Sanabria che dopo essersi fatto spazio tra la difesa clivense in equilibrio precario tenta il tiro a pochi metri da Sorrentino che non si fa impressionare e la blocca comodamente. Il grifone ci riprova: prima al 70’ con Kouamè che sugli sviluppi di un corner salta molto più alto di Jaroszynski incornando la palla che termina di un soffio sopra la traversa; poi all’89’ con Veloso che servito benissimo da Pandev scarica il tiro potente, fermato prontamente con il corpo da Bani. Il Chievo nonostante abbia attaccato meno durante la seconda frazione di gioco si aggiudica l’ultima occasione del match con il neo-entrato Piazon che su calcio di punizione scarica il destro potente costringendo Radu a respingere con i pugni.

Termina dunque 0-0 una partita equilibrata, dove i ragazzi di mister Di Carlo, incoraggiati ed applauditi dai tifosi, hanno dimostrato un atteggiamento positivo e propositivo, segno che questa è una società che non molla mai.

Angela Coppola

 
 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here